Castiglione dei Pepoli, la "chiesa vecchia"

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Castiglione dei Pepoli, la "chiesa vecchia"

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Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 10x15; negativo su pellicola 6x7
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Il nome degli editori si legge nell'angolo inferiore di sinistra. Il messaggio del mittente e la data di spedizione sono al centro.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Castiglione dei Pepoli, la "chiesa vecchia"
Note
Castiglione dei Pepoli si sviluppa alle pendici del Monte Gatta, ed è oggi tra i principali centri abitati dell’Appennino bolognese. Il territorio comunale si estende sulle vallate dei torrenti Setta, Brasimone e Gambellato, che con numerosi rii affluenti ne fanno un territorio particolarmente ricco di acque.
La zona, conosciuta già da Etruschi e Romani, conobbe forte sviluppo nel periodo medievale. Tale momento fu ricco di lotte e di congiure, fino a che gli antichi e potenti signori dovettero capitolare alle emergenti libertà comunali. Dopo la metà del Quattrocento, in pieno Rinascimento, l’antica famiglia bolognese dei Pepoli si impadronì di queste zone e ne fece un piccolo feudo incastonato entro i territori dello Stato della Chiesa. I Pepoli ne rimasero di fatto i signori incontrastati fino al 1796. La cartolina raffigurante la Chiesa Vecchia che Luigi Fantini fotografo', offre testimonianza di quello che fu il primitivo luogo dell’aggregazione religiosa locale. L'edificio di origini romaniche, è stato ricostruito con l’apporto della popolazione nel XVII secolo. Ne rimane testimonianza in un diario coevo ricco di notizie e curiosità. Rimasto ai limiti dell’abitato, gli venne preferita, quale parrocchiale, la chiesa di San Lorenzo, sorta nel centro paesano nel XVI secolo. La cartolina originale venne realizzata dagli editori Cassarini e Castelli ed è stata spedita nel luglio 1904, come si può vedere dalla scritta nell'angolo inferiore destro.