Corno alle Scale (BO), sciovia del Cupolino
Corno alle Scale (BO), sciovia del Cupolino
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BRI / BO PROVINCIA 1259
Autore
Categoria:
Notizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Corno alle Scale (BO)
Luogo e anno di edizione
Vidiciatico, s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Sessanta sec. XX°
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Vidiciatico (BO), 20.3.1965
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
14,7x10,3
Indicazione di colore
colore
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Vidiciatico a Imola. Il timbro di spedizionerisale al 20.3.1965
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Corno alle Scale (BO), sciovia del Cupolino
Bibliografia
http://www.appenninobolognese.net
Note
Il massiccio del Corno alle Scale, con i suoi 1945 metri di quota, è la vetta più elevata dell'Appennino Bolognese. Dal punto di vista ambientale le balze rocciose del Corno rappresentano un ambiente naturale di rara bellezza e integrità, dove trovano rifugio preziose specie botaniche per molte delle quali il monte costituisce il limite meridionale europeo di fioritura.
Dal 1988 l'intera area è entrata a fare parte del Parco Regionale del Corno alle Scale.
Lungo le pendici del massiccio si snodano quaranta chilometri di piste da sci che caratterizzano l'omonima stazione invernale, ottimamente supportata da impianti di innevamento programmato e da ottime strutture ricettive.
La versatilità della stazione consente di praticare la più ampia varietà di sport invernali.
La sciovia documentata nell'immagine prende il nome dal Monte Cupolino, così chiamato perché ha l'aspetto di una cupola leggermente tronca in cima. Il monte Cupolino sovrasta il lago Scaffaiolo, a m. 1775 s.l.m., e si trova a poche centinaia di metri dal rifugio Duca degli Abruzzi.
Dal 1988 l'intera area è entrata a fare parte del Parco Regionale del Corno alle Scale.
Lungo le pendici del massiccio si snodano quaranta chilometri di piste da sci che caratterizzano l'omonima stazione invernale, ottimamente supportata da impianti di innevamento programmato e da ottime strutture ricettive.
La versatilità della stazione consente di praticare la più ampia varietà di sport invernali.
La sciovia documentata nell'immagine prende il nome dal Monte Cupolino, così chiamato perché ha l'aspetto di una cupola leggermente tronca in cima. Il monte Cupolino sovrasta il lago Scaffaiolo, a m. 1775 s.l.m., e si trova a poche centinaia di metri dal rifugio Duca degli Abruzzi.