Corticella, ponte sul Navile
Corticella, ponte sul Navile
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo e anno di edizione
Corticella, s.d.
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna Ferrovia, 4.5.1904
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Il nome dell'editore compare sul recto, in basso a sinistra. Viaggiata da Bologna a Fay Billot Haute Marne. Spedita il 4 maggio 1904.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Corticella, ponte sul Navile
Note
Il ponte sul Canale Navile, a Corticella, è già ricordato in documenti del XIII° secolo. La data di costruzione, infatti, viene fatta risalire al 1289. Certamente, vi fu rimessa mano nel 1300, dal momento che fu ritrovata un'antica iscrizione (ora conservata in un edificio di via delle Fonti) che ne attesta la modifica. Il ponte attuale non risale certamente a quella data, ma nemmeno vi è la certezza che sia opera del Vignola -come qualcuno ha azzardato- poichè nessun documento lo può accertare. Per Corticella avere un canale navigabile costituì senza alcun dubbio notevole importanza strategica sia per la possibilità di un passaggio alternativo a quello su strada sia per i traffici commerciali. Durante la sua lunga storia vide passare papi e principi, non ultima Lucrezia Borgia, che transitò il 31 gennaio 1502 per arrivare a Ferrara, dove avrebbe sposato Alfonso d'Este. Pochi anni più tardi Giovanni II Bentivoglio sarebbe fuggito da Bologna proprio attraverso il Canale Navile. E via dicendo. Alla fine del XVI° secolo iniziò il lento declino.
Il maggior vedutista di Bologna, Antonio Basoli, raffigurò il ponte in un bel dipinto, che si conserva ora nelle Collezioni di Genus Bononiae.
Il maggior vedutista di Bologna, Antonio Basoli, raffigurò il ponte in un bel dipinto, che si conserva ora nelle Collezioni di Genus Bononiae.