Crevalcore (Bo). 16 marzo 1900. Automobile di Bersani con Pompeo Michelini

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Crevalcore (Bo). 16 marzo 1900. Automobile di Bersani con Pompeo Michelini

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Inventario
MICH. 1543
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Crevalcore (Bologna)
Data della ripresa
1900
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Crevalcore (Bo). 16 marzo 1900. Automobile di Bersani con Pompeo Michelini
Bibliografia
1) Renzo Renzi, "Bologna 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Casalecchio di Reno (Bo), Grafis/Zanichelli, 1980; 2) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 3) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 4) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 5) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006.
Note
Giuseppe Michelini nacque a Bologna il 22 aprile 1873, figlio di Pompeo e di Giuliana Majani, che morì di parto. In città compì gli studi classici presso il Ginnasio-Liceo “Galvani” e, successivamente, si laureò in legge. Dal padre (originario di Crevalcore, dove possedeva vaste tenute) rilevò l’amministrazione delle proprietà agricole, tanto che la sua professione dichiarata era quella di “legale e possidente”. Michelini iniziò ad interessarsi di fotografia intorno al 1890. Potendo contare su una ricca rendita e su tempo libero in abbondanza affinò sempre più la sua produzione. Gli piaceva, inoltre, poter sperimentare ampiamente tecniche nuove, documentare l'esterno e l'interno delle sue case; ritrarre i suoi figli, i componenti della famiglia e gli amici, quasi a comporre un album narrativo, un vero e proprio diario che si arricchiva di anno in anno. Soprattutto nel periodo estivo i possidenti raggiungevano le proprietà di campagna, fonte principale delle loro rendite, e vi soggiornavano per qualche tempo. Come ci informa la didascalia dettata dall'autore, questa fotografia è datata 1900 e il mezzo in questione è di proprietà dell'amico Giacomo Bersani. Michelini è molto giovane e ancora scapolo: da uomo dotato di sensibile umorismo, non manca di riprendere l'amico e il padre in pose ironiche e divertenti presso la villa di famiglia. Nel 1900 il Touring Club Ciclistico Italiano (T.C.C.I.) si trasformò nel più semplice Touring Club Italiano (T.C.I.) per ricomprendere tra i propri associati anche gli automobilisti, categoria sempre più numerosa. Il primo presidente, Federico Johnson partecipò al primo giro automobilistico d'Italia organizzato dal "Corriere della Sera" per dimostrare praticamente l'utilità del nuovo mezzo ai fini turistici. Michelini, noto amante di tutte le discipline sportive, fu uno tra i primi a possedere un'automobile a Bologna: nel 1906 comprò una Bebè Peugeot e nel 1907 conseguì la patente di abilitazione di primo grado. Nel 1906 in città esistevano sessantasei automobili e centosessantacinque motociclette.