Eriberto Da Conceicao Silva

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Eriberto Da Conceicao Silva

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Inventario
BRI / BOLOGNA F.C. 132
Autore

Notizie storico artistiche

Data della ripresa
Anni Novanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
15x10,5
Indicazione di colore
colore
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Eriberto Da Conceicao Silva
Note
Le fotografie contrassegnate con la serie inventariale BRI / BOLOGNA F.C. fanno parte di una vasta documentazione di immagini relative alla squadra di calcio cittadina. Tale documentazione fu raccolta dal prof. Antonio Brighetti per il suo sterminato archivio sulla storia della città. Le fotografie riguardano i diversi campi sui quali il Bologna Football Club ha giocato, i calciatori e le squadre che si sono succedute dal 1909 fino ad un più recente passato. Molti sono anche i documenti archivistici, che però saranno sottoposti a diversa e successiva catalogazione. Il Bologna Foot Ball Club nacque ufficialmente il 3 ottobre 1909, presso la birreria Ronzani in via Spaderie, come sezione "per le esercitazioni di sport in campo aperto" del Circolo Turistico Bolognese, presieduto dal Cavalier Sandoni. Fu eletto Presidente Louis Rauch, un odontoiatra svizzero. Arrigo Gradi ebbe la nomina a capitano. Fu lui a introdurre la maglia rossa e blu, mutuandola dal collegio svizzero di Schonberg a Rossbach, dove era stato studente. L'iniziativa di fondare una squadra di football inglese era stata di Emilio Arnstein, un giovane di origine boema arrivato a Bologna l'anno prima. Il calciatore brasiliano Eriberto da Conceicao Silva (Rio Bonito, 1975) ricopriva il ruolo di centrocampista. Come informa la didascalia sul verso del positivo, fu qui fotografato durante il campionato 1999-2000, disputato nelle file del Bologna F.C.. Il giocatore fu al centro di un noto caso di cronaca. Luciano Siqueira de Oliveira, noto più semplicemente come Luciano e già Eriberto fu vittima di un faccendiere del suo paese che gli procurò una carta d'identità falsa, aiutandolo così ad ottenere un ingaggio dal Palmeiras. Nell'estate del 2002, dopo alcuni anni in Italia e ormai in procinto di passare alla Lazio, Luciano iniziò ad avere delle crisi, e decise di rivelare pubblicamente il segreto sulla sua identità. Dopo parecchi guai giudiziari, nel 2013 terminò la sua carriera nel Mantova. Attualmente è allenatore.