Ferrovia Rolo-Mirandola: la costruzione del ponte sul Cavo Lama
Ferrovia Rolo-Mirandola: la costruzione del ponte sul Cavo Lama
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
confine tra le provincie di Modena e Reggio Emilia (?)
Data della ripresa
Anni Trenta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Ferrovia Rolo-Mirandola: la costruzione del ponte sul Cavo Lama
Bibliografia
1) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 2) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 3) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 4) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006.
Note
Giuseppe Michelini (Bologna 1873-1951) fece studi classici presso il Ginnasio-Liceo “Galvani” e, successivamente, si laureò in legge. Dal padre (originario di Crevalcore, dove possedeva vaste tenute) rilevò l’amministrazione delle proprietà agricole, tanto che la sua professione dichiarata era quella di “legale e possidente”. Più tardi tentò la via degli affari con una partecipazione alla costruzione della ferrovia Rolo-Mirandola e indicò la sua attività col termine di “imprenditore”. Come per tanti altri aspetti della sua vita, documentò con una serie di fotografie anche quest'ultima -seppure sfortunata- impresa. La linea ferroviaria Rolo-Mirandola avrebbe dovuto unire le linee Verona-Modena e Bologna-Verona. I lavori iniziarono nel 1922 e terminarono, dopo numerose interruzioni, solo nel 1935. Purtroppo, però, nonostante fosse ormai dotata di tutti gli edifici di servizio e fosse già stato assunto il personale, non venne mai attivata. Durante la Seconda Guerra Mondiale subì ingenti danni e venne successivamente smantellata. Grazie ad una segnalazione del signor Fausto Gazzoli siamo in grado di confermare che il ponte è quello sul Cavo Lama e che l'edificio sullo sfondo è quello dell'impianto idrovoro delle Mondine, nelle vicinanze di Concordia (Mo).