Festa Mutino-Bononiense alla Fossalta. Onoranze ad Alessandro Tassoni

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Festa Mutino-Bononiense alla Fossalta. Onoranze ad Alessandro Tassoni

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Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Modena, 1908
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 17.6.1908
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul verso è stampata la pubblicità dei volumi di Tassoni editi da Formiggini. Dei tre esemplari, l'unico viaggiato da Bologna a Roma è quello contrassegnato con il n. inv. BRI 03118. Il timbro di spedizione risale al 17.6.1908. La copia contrassegnata con il n. inv. BRI 03119 reca sul verso la pubblicità dell'editore di cartoline Giovanni Mengoli di Bologna.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Festa Mutino-Bononiense alla Fossalta. Onoranze ad Alessandro Tassoni
Bibliografia
La cartolina è stata pubblicata in: 1) Antonio Brighetti - Franco Monteverde, "Bologna nelle sue cartoline", Cuneo, L'Arciere, 1986, vol. 1, pag. 55; 2) "Augusto Majani Nasìca 1867-1959. Pittore, illustratore e uomo di spirito", a cura di Alessandro Molinari Pradelli, Giancarlo Roversi, Antonio Storelli, Modena, Franco Cosimo Panini, 2002, p. 218.
Note
Nella primavera del 1908 Angelo Fortunato Formiggini (1878-1938) organizzò La Festa Mutino-Bononiense in onore dello scrittore modenese Alessandro Tassoni (1565-1635), autore della "Secchia rapita" (nella traduzione in dialetto bolognese "La mastèla rubà"), burlesca rievocazione della storica rivalità tra le vicine città di Modena e Bologna.
Indetta per il 31 maggio, venne poi rinviata al 29 giugno.
Il poema tassoniano si basa su fatti storici, quali la battaglia di Fossalta del 1249, ricordata per la cattura del principe imperiale Re Enzo, e l'episodio della secchia rapita, seguito alla battaglia di Zappolino nel 1325.
Alla Festa Mutino-Bononiense partecipò un Comitato bolognese con le più alte autorità cittadine, accolto a Modena con grandi onori.
Fu proprio in questa occasione che ebbe inizio l'attività editoriale di Formiggini, che, oltre alla "Secchia" -illustrata da Giuseppe Graziosi, Alfredo Baruffi, Umberto Tirelli, Augusto Majani e altri- pubblicò anche i "Sonetti" di Tassoni e una miscellanea di studi sullo scrittore introdotta da Giovanni Pascoli.