Gli artefici del Nerone

60f6db293c12a10007f158cf

Gli artefici del Nerone

 Genera il pdf
Inventario
BRI 01210
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, 1924
Serie
Il Nerone di Boito al Comunale di Bologna
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto: "Gli artefici del Nerone". Sul verso, in basso a sinistra, è leggibile il nome dell'editore preceduto dal n. 155.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Gli artefici del Nerone
Note
"Nerone" è una delle due opere di cui Arrigo Boito fu autore sia del libretto sia della musica. Rimasta incompiuta a causa della sua morte, avvenuta nel 1918, fu completata da Antonio Smareglia e Vincenzo Tommasini su incarico di Arturo Toscanini. La prima rappresentazione si tenne a Milano, al Teatro alla Scala, il 1° maggio 1924. Nell'autunno dello stesso anno, l'opera fu eseguita a Bologna per dodici serate con la direzione di Toscanini. La prima fu il 12 ottobre 1924. L'evento era stato promosso da Tomaso Monicelli, giornalista e direttore de "Il Resto del Carlino". Per l'occasione fu stampata una serie di n. 6 cartoline. In quella qui catalogata sono riprodotti i ritratti di Arrigo Boito (a sinistra); di Arturo Toscanini (a destra) e di Lodovico Pogliaghi (sotto). Quest'ultimo, milanese, fu artista eclettico, attivo nella pittura, nella scultura e nell'architettura con "puntate" nel campo orafo. Nato nel 1857 si spense a ben novantatre anni nel 1950. In occasione della rappresentazione del "Nerone", Pogliaghi eseguì le scenografie.