Imola (BO), frazione Ponte Santo
Imola (BO), frazione Ponte Santo
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Imola (BO)
Luogo e anno di edizione
Imola (BO), s.d.
Data della ripresa
Anni Trenta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Imola (BO), frazione Ponte Santo
Bibliografia
http://www.pontesanto.it/
Note
Il nome di questa frazione ha un'origine assai curiosa, che parte da lontano. La strada che da Imola conduceva a Casola Canina superava un torrente di nome Correcchio che, nelle stagioni piovose, usciva dagli argini e inondava le zone circostanti, tanto da rompere spesso il ponte di legno che in quel punto lo sovrastava e da dare alla zona il nome di PONTE ROTTO. La tradizione vuole che nella prima parte del XVI secolo sopra un pozzo della famiglia Ghini (residente nelle vicinanze) vi fosse un'immagine mariana e che questa improvvisamente sparì. Tutti pensarono ad un furto, ma dopo qualche tempo l'immagine fu ritrovata assolutamente integra nel fondo del pozzo medesimo. Dal momento che lo stato di conservazione dopo tanti anni risultava perfetto, si pensò subito ad un miracolo e la Madonna fu dapprima collocata su un albero nelle vicinanze del ponte e poi all'interno di un pilastrino. Non solo non si verificarono più incidenti, ma avvennero prodigi e dunque il nome della località fu mutato in Ponte Santo. Nel 1581, inoltre, venne deciso di costruire la chiesa in onore della Vergine, che è ben riconoscibile nella cartolina.