Irnerio, dottore legista dello Studio Bolognese (secolo XII)
Irnerio, dottore legista dello Studio Bolognese (secolo XII)
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Stampatore
Serie
Bologna antica - serie 4
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Il nome dell'editore compare sul verso, in basso a sinistra, preceduto dal n. 79-a.
La didascalia completa sul recto è la seguente: "Irnerio, dottore legista dello Studio Bolognese (secolo XII) da un disegno del pittore Luigi Serra per il grande affresco dipinto sul soffitto della Sala del Consiglio Provinciale".
La didascalia completa sul recto è la seguente: "Irnerio, dottore legista dello Studio Bolognese (secolo XII) da un disegno del pittore Luigi Serra per il grande affresco dipinto sul soffitto della Sala del Consiglio Provinciale".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Irnerio, dottore dello Studio Bolognese (secolo XII)
Note
Il pittore Luigi Serra (1846-1888) venne incaricato di dipingere un ritratto del giurista Irnerio in un soffitto di Palazzo d'Accursio. Il dipinto, terminato nel 1886, fu presentato alla città nel giugno dello stesso anno e ricevette il plauso di Giosuè Carducci. Il disegno riprodotto nella cartolina è uno di quelli preparatori alla definitiva realizzazione.
Irnerio, famoso giurista del sec. XII viene considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La "renovatio" da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma rispetto a quella sorta di enciclopedia del sapere di cui fino allora aveva fatto parte. Irnerio introdusse negli studi giuridici l'uso delle glosse al testo, dando via alla celebre scuola dei glossatori e istituendo di fatto una nuova tradizione esegetica dei testi romani.
Irnerio, famoso giurista del sec. XII viene considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La "renovatio" da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma rispetto a quella sorta di enciclopedia del sapere di cui fino allora aveva fatto parte. Irnerio introdusse negli studi giuridici l'uso delle glosse al testo, dando via alla celebre scuola dei glossatori e istituendo di fatto una nuova tradizione esegetica dei testi romani.