La peste del 1630 - episodi del contagio in via S. Mamolo
La peste del 1630 - episodi del contagio in via S. Mamolo
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Stampatore
Serie
Bologna antica - serie 5
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Il nome dell'editore si legge sul verso, in basso a sinistra, preceduto dal n. 99-a.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, la peste del 1630. Via San Mamolo
Note
La cartolina riproduce un dipinto di Anonimo della prima metà del XVII° secolo che si trova presso l'Archivio di Stato di Bologna e di cui esiste una successiva variante nelle Collezioni d'Arte e di Storia di Genus Bononiae (cfr. n. inv. 22 di questo database). Il tratto di via San Mamolo (ora via d'Azeglio) dal Collegio Montalto (poi San Luigi) fino alla omonima Porta. In primo piano si vede un altare per la messa all'aperto e un carro per il trasporto dei defunti verso il quale si dirigono i monatti con il loro triste carico. Poco distanti due cocchiettieri vestiti di bianco trasportano un appestato. Sulla sinistra, alcune persone accendono fuochi per purificare l'aria e altre uccidono un cane vettore di contagio (un altro già morto si intravvede al centro della via). I morti vengono calati dalle finestre. Sullo sfondo, senza poterne bene distinguere i dettagli, si intravvedono le recinzioni dei lazzaretti della SS. Annunziata e Santa Maria degli Angeli).