Latte Polenghi-Lombardo - Stabilimento produttivo - Macchine per confezionamento automatico

60f6ddca3c12a10007f1811c

Latte Polenghi-Lombardo - Stabilimento produttivo - Macchine per confezionamento automatico

 Genera il pdf
Inventario
FF 2545-013

Notizie storico artistiche

Datazione
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Industria alimentare - Caseifici - Latte - Latticini - Polenghi Lombardo - Stabilimenti industriali - Macchine per confezionamento
Bibliografia
Diego Stefani, Il packaging del latte. Il design della comunicazione per un’analisi evolutiva dell’identità
del prodotto alimentare, Tesi di laurea specialistica Politecnico di Milano - Scuola del design, Anno Accademico 2011-2012; Bologna 1937-1987. Cinquant'anni di vita economica, a cura di Fabio Gobbo, Bologna, 1987; Per niente fragile. Bologna capitale del packaging, a cura di Roberto Curti e Maura Grandi, Bologna 1997; Pezzella Letizia, Fototecnica Artigiana e Fototecnica Bolognese. Industria, artigianato e commercio nel fondo fotografico del Museo del Patrimonio industriale, in "Scuola officina", n. 2, luglio-dicembre 2007, pp. 4-7
Note
La Polenghi Lombardo è un'industria che nasce in provincia di Lodi, attorno al 1870 per il commercio di prodotti lattiero caseari. Ebbe un veloce sviluppo e diffusione soprattutto in area lombarda, nel 1950 fu acquistata dalla Federconsorzi e lanciò nel 1954, prima in Italia, il latte a lunga conservazione con il nome di Latte Stella. Dopo svariati passaggi societari (Fedital, Cirio, Parmalat) nel dicembre 2008 il ramo d'azienda di Lodi della Parmalat viene venduto alla Newlat di Reggio Emilia, assumendo, così una nuova denominazione sociale. Il servizio fotografico si riferisce ai centri latte Polenghi Lombardo in sede bolognese come si evince da tutte le iscrizioni sulle confezioni e sul furgone. A Bologna, negli anni sessanta, il latte Granarolo è sicuramente il più venduto. Nel 1970 sarà fondata, con l'appoggio dell'Ente Delta Padano, la cooperativa Felsinea Latte per gestire nell'area di Bologna, Ferrara e Rovigo la fetta di mercato della Polenghi Lombardo entrata in crisi. La targa del veicolo ripreso in alcuni scatti del servizio circoscrive un arco cronologico di produzione attorno al 1965, quando a Milano si utilizza la lettera A nell'immatricolazione auto. In quell'anno anche Il Consorzio Bolognese Produttori Latte, sorto nel 1958, si trasferisce dal caseificio di Granarolo nel nuovo stabilimento di via Cadriano. L'immagine in esame documenta una macchina per confezionamento di latte: "nel 1963 fu presentato il Tetra Brick, contenitore a forma di parallelepipedo che si affermò rapidamente per la praticità di stoccaggio regolare della forma squadrata e per la progettazione grafica della superficie comunicativa.I packaging del latte in poliaccoppiato sostituirono rapidamente le bottiglie in vetro, introducendo modalità di acquisto di trasporto e di consumo totalmente nuove rispetto al passato". (Stefani 2012).