Le due torri (1767)

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Le due torri (1767)

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Inventario
BRI 00428; BRI 00641
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Serie
Bologna antica - serie 1
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Il nome dell'editore si legge sul verso, in basso a sinistra, preceduto dal n. 14-a.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, le Due Torri
Note
La cartolina riproduce lo stato di Porta Ravegnana nella seconda metà del Settecento. Il San Petronio marmoreo di Gabriele Brunelli fu rimosso nel 1871 per essere trasferito all'interno della basilica di San Petronio. Il 4 ottobre 2001 si decise di riportare la statua (realizzata nel 1683 per l'Arte dei Drappieri) nel luogo originario, per ricreare, in parte, l'assetto di quel tempo. Ai piedi della torre Garisenda è ben visibile la chiesetta di Santa Maria delle Grazie, demolita nel 1871 (lo stesso anno della rimozione della statua del santo patrono). Accanto si trovavano alcune caspole con botteghe da ciabattino e battirame, ugualmente distrutte nella stessa occasione.
Pochi sanno che la torre Garisenda rimase di proprietà privata fino al 1904, quando il barone Raimondo Franchetti la donò al Comune di Bologna, che si impegnò ad effettuare la necessaria manutenzione.