Liddo e Jacquemod, Bologna: al sole d'Ita...

Notizie storico artistiche

Datazione

fine anni Trenta sec. XX°

Stampatore

Foschini Giovanni, Massalombarda

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

litografia policroma, cartolina postale

Misure immagine (in cm; hxb)

15x10,5

Indicazione di colore

policromia

Iscrizioni

Sul recto: a destra, sotto l'illustrazione, è leggibile la firma deldisegnatore. A sinistra lo slogan: "Al sole d'Italia / la frutta migliore"; subito sotto, a destra, il nome della ditta "D" di Liddo e Jacquemod / Bologna (Italia). Sul verso, nell'angolo inferiore sinistro è ripetuto il nome della ditta; nel bordo verticale di separazione tra gli spazi per il destinatario e il mittente compare il nome dello stampatore.

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Liddo e Jacquemod, Bologna: al sole d'Italia la frutta migliore

Bibliografia

1) Giancarlo Roversi, "La Tromba della Fama. Storia della Pubblicità a Bologna", Casalecchio di Reno, Grafis, 1987, p. 143; 2) "La frutta si conosce mangiandola. Storia e sapori dei frutti dell'Emilia Romagna", catalogo della omonima mostra, 2005 (?), copertina

Note

La splendida illustrazione fu realizzata dal notissimo Gino Boccasile intorno al 1950. Famoso per la sua produzione in campo pubblicitario e per aver realizzato copertine di libri per ragazzi pubblicati da Rizzoli e Mondadori, conseguì il massimo della sua fama soprattutto grazie alle 'Signorine Grandi Firme', serie di fortunate illustrazioni a colori di figure femminili che comparivano sulle copertine della rivista "Le Grandi Firme", una pubblicazione periodica fondata e diretta da Pitigrilli (Dino Segre) e in seguito trasformata in rotocalco settimanale da Cesare Zavattini Per "Le Grandi Firme" Boccasile realizzò infatti 76 copertine, tra il 1937 e il 1938. Come si conferma con questa cartolina, l'artista nei suoi disegni propone un tipo di donna florida e procace, solare e mediterranea, cui affida il messaggio pubblicitario. Nota curiosa: la stessa immagine era stata utilizzata per promuovere l'attività della ditta Adani di Massalombarda.