Luigi Zannoni - Ragazzo seduto - china su carta - s.d.
Luigi Zannoni - Ragazzo seduto - china su carta - s.d.
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Data della ripresa
1979 ante
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ pellicola
Misure immagine (in cm; hxb)
6x6
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Arte - Grafica - Disegno - Artisti - Pittori - Zannoni, Luigi
Bibliografia
Solmi Franco, Zannoni, Bologna, Grafis, 1979; Luigi Zannoni, s.l.,1981 (Catalogo delle mostre tenute a Forlì e a Bologna in quell'anno); Frisoni Cinzia (a cura di), Bologna s'industria. La rinascita economica dal secondo dopoguerra agli anni '80 nelle immagini dell'archivio Fototecnica, Santarcangelo di Romagna, 2019.
Note
Luigi Zannoni nasce a Lugo di Romagna nel 1911. Avviato agli studi tecnici passa quasi subito all'ambito artistico con l'iscrizione al Liceo Artistico di Bologna e a seguire all'Accademia di Belle Arti nella stessa città, allievo di Guidi. Terminati gli studi si iscrive alla Scuola di decorazioni di Giovanni Romagnoli, al termine del corso prenderà la cattedra vacante di assistente proprio in quella scuola. Nel periodo che precede la guerra comincia a partecipare a varie esposizioni locali, con l'avvento del conflitto sfolla nella campagna faentina (1944-1945) dove dipingerà opere di intonazione cupa. Ritornato a Bologna partecipa a tutte le mostre collettive sindacali. Mano a mano il colore va schiarendosi, il paesaggio resta uno dei suoi temi favoriti. La sua pittura si evolve con l'uso di carte stagnole inserire nei dipinti (1960-1970), e successivamente con un progressivo distacco dal dato reale. La prima personale sarà nel 1970, nel 1979 la prima antologica a Faenza. Il fondo Fototecnica conserva una documentazione ricchissima dell'opera di questo artista, in formato 6x6, da collocarsi attorno agli anni Settanta (forse in concomitanza con la prima monografica). Le immagini non sono state trattate con scontorno ma realizzate probabilmente nel suo studio con alcuni elementi ricorrenti di supporto (scatole, libri...) o su cavalletto, con o senza cornice, prima di qualsiasi intervento per la pubblicazione editoriale.