Madonna Alverniate (Madonna in trono col Bambino) - scultura in legno policromo - sec. XIII - fianco

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Madonna Alverniate (Madonna in trono col Bambino) - scultura in legno policromo - sec. XIII - fianco

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Inventario
FF 1059-339

Notizie storico artistiche

Data della ripresa
1957-1958
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Arte - Scultura - Opere d'arte - Scultori - Esposizioni - Collezionisti - Bassi, Arturo
Bibliografia
Mostra di sculture antiche dal XXV secolo avanti Cristo al XV secolo dopo Cristo, Arezzo, Centro studi Piero della Francesca,1958 (catalogo della mostra in Palazzo della Ragione, Bergamo, agosto-settembre 1958), pp. 28-29; Alloggio Federica - Saponaro Stefano, Il Centro Studi Piero della Francesca, in Concorso arti e lettere, II, 2008, pp. 57-81; Frisoni Cinzia (a cura di), Bologna s'industria. La rinascita economica dal secondo dopoguerra agli anni '80 nelle immagini dell'archivio Fototecnica, Santarcangelo di Romagna, 2019.

Note
Il fondo Fototecnica ospita numerose scatole che fanno riferimento alla figura di Arturo Bassi, scultore e studioso, direttore per un periodo del Centro Studi Piero della Francesca, consulente e mediatore nel commercio
di sculture. Molte delle immagini contenute in archivio sono riconducibili ad alcuni eventi espositivi svoltisi tra il 1956 e il 1958. In primo luogo la mostra di Sculture lignee antiche (Arezzo, 25 settembre - 30 ottobre 1956) poi replicata a Milano al Museo Poldi Pezzoli (giugno - luglio, 1957). A seguire l'esposizione bergamasca presso il Palazzo della Ragione tra agosto e settembre 1958, in cui furono proposte solo opere di collezione privata suddivise in sezioni: Arte egiziana, persiana e greco romana - Arte cinese e greco buddista - Arte romanico gotica rinascimentale. Nel dettaglio la Madonna Alverniate del XIII secolo (Collezione Gualino, Roma), scolpita in legno policromo, già esposta alla mostra di Sculture lignee medievali presso il Museo Poldi Pezzoli di Milano e poi a Bergamo. Nel catalogo dell'esposizione bergamasca tra le referenze fotografiche è indicato l'operatore "Puccio" di Bologna, forse Albuccio Arcani, fondatore proprio pochi anni prima della Fototecnica Artigiana.