Montecavalloro (Vergato), casa "Costonzo"...

Notizie storico artistiche

Datazione

anni Novanta sec. XX°

Luogo della ripresa

Montecavalloro (Vergato)

Data della ripresa

1940

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

stampa su carta

Misure immagine (in cm; hxb)

24x18

Misure negativo (in cm; hxb)

lastra 15x10; negativo 7x6

Indicazione di colore

b/n

Fondo/Raggruppamento

Luigi Fantini

Soggetto o iconografia

Montecavalloro (Vergato), casa "Costonzo": esterno

Bibliografia

(1) Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. II/194, pag. 134; (2) "Case a torre nell'Appennino bolognese dall'XI al XVI secolo", a cura di Adriano Simoncini, Pianoro, Centro storico documentale "La Loggia della Fornace", 2003, pag. 57.

Note

Lungo la riva destra del Reno sorge Montecavalloro, uno dei più importanti centri medievali dell'Appennino (già possedimento matildico, passato poi ai vescovi ed infine al Comune di Bologna), che domina il fondovalle. Nelle antiche mappe veniva indicato come "Monte Cava l 'oro", anche se non è certo se si tratti di un gioco di parole o di un riferimento alla eventuale presenza del prezioso metallo. Nel territorio si trova l'antico borgo di Casa Costonzo che conserva intatto il suo fascino grazie ad un restauro che l'ha riportata all'antico splendore. Casa Costonzo, importante edificio fortificato datatabile tra il XIII e XIV secolo e citata nell'Albo dei monumenti della Provincia di Bologna, fu sede della prima scuola medica medievale dell'Appennino Bolognese. Nel 1379 in tutto l'appennino esercitavano cinque medici: ben tre erano a Costonzo. A quei tempi l'arte medica rendeva particolarmente bene e tali medici risultavano essere i più ricchi proprietari terrieri della zona. Visto il prestigio acquisito, anche molti dottori delle località vicine si erano formati alla scuola di Costonzo. Luigi Fantini scattò questa fotografia il 10 giugno 1940.