Montorio (BO), la Torre: veduta
Montorio (BO), la Torre: veduta
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Montorio (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Trenta sec. XX° (?)
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Rioveggio (BO), 2.9.1938
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,7x15
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Rioveggio a Bologna. Il timbro di spedizione risale al 2.9.1938.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Montorio (BO), la Torre: veduta
Note
Nell'Appennino a sud-est di Bologna, deviando dalla Porrettana sulla strada del Setta si sale per una decina di chilometri e si arriva nel territorio comunale di Monzuno. Il nome di questo piccolo centro appenninico deriva probabilmente da Giove (Mons Zeus) o Giunone (Mons Juno). Montorio è appunto una delle località più note: in passato fu sede di un'antica e vasta giurisdizione plebana. A poca distanza dall'abitato si trova l'imponente Torre, edificata su di uno sperone che domina le valli del Setta e del Sambro e costituita da due parti: l'edificio originario risalente al XII secolo ma più volte rimaneggiato, e l'addizione cinquecentesca. La Torre conserva tracce dell'originaria merlatura guelfa con le aggiunte dei merli ghibellini apportate nel secolo XIX, alcune balestriere ed altri elementi di pregio.