Monumento a G. Verdi - Milano 12 ottobre 1913
Monumento a G. Verdi - Milano 12 ottobre 1913
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Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
13,7x8,8
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Sul recto, tra parentesi, è specificato il nome dello scultore: Butti.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Primo centenario della nascita di Giuseppe Verdi
Note
La statua si trova al centro di un'aiuola circolare in piazza Buonarroti, a Milano. L'incarico per realizzare il monumento al grande compositore, scomparso proprio a Milano il 27 gennaio 1901, era stato affidato ad Antonio Carminati. Nel 1902, infatti, grazie ad uno stanziamento del Comune e al contributo di una sottoscrizione internazionale fu deciso di commemorare Verdi con la realizzazione di un monumento. Fu indetto un regolare concorso, vinto appunto dal Carminati. L'artista si mise all'opera e tra il 1907 e il 1908 aveva già realizzato una parte del monumento, quello con le figure allegoriche, oggi putroppo disperse. Tuttavia, nel maggio 1908 Carminati venne a mancare. Fu allora deciso di affidare l'incarico a Enrico Butti, presidente della giuria al concorso che aveva nominato Carminati e suo maestro presso l'Accademia di Brera. Il 10 ottobre 1913, in occasione del primo centenario della nascita di Verdi il monumento venne regolarmente inaugurato. Il musicista offre un'immagine affabile dell'uomo, ritratto in piedi, le mani annodate sul dorso, dietro la giacca, in atteggiamento bonario e meditativo. I pannelli in bronzo del basamento presentano figurazioni allegoriche in puro stile liberty. Si tratta della "Melodia", della "Pace", del "Poema dell'amor patrio" e della "Tragedia dell'odio e del dolore".