Mordano (BO), campanile
Mordano (BO), campanile
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Luogo della ripresa
Mordano (BO)
Luogo e anno di edizione
Terni, s.d.
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Mordano (BO), campanile
Note
Il comune di Mordano è composto da due paesi: Mordano e Bubano. Fa parte del Nuovo Circondario Imolese ed è il più orientale della città metropolitana di Bologna. Per tutto l'alto Medioevo il feudo di Mordano fu oggetto di aspre contese tra Bologna e Imola. Nei secoli successivi Mordano e Bubano rimasero a lungo sotto il governo della Chiesa, ma dovettero ritornare in mano straniera nel 1796, quando arrivarono in Romagna le truppe napoleoniche.
Con la restaurazione del dominio pontificio, Mordano divenne sede di Podesteria soggetta al governo di Imola, nella Legazione di Ravenna.
Dopo la fine dello Stato della Chiesa, il comune venne aggregato alla Provincia di Bologna.
La chiesa parrocchiale del paese, già testimoniata nel XIV secolo ma nell'aspetto attuale terminata nel 1766, è dedicata a Sant'Eustachio. L'edificio, a navata unica con tre cappelle su entrambi i lati, è stato restaurato dopo le distruzioni della II Guerra Mondiale. Dietro l'altare maggiore è stata aggiunta l'abside. Il campanile, invece, risale alla metà del Seicento.
Con la restaurazione del dominio pontificio, Mordano divenne sede di Podesteria soggetta al governo di Imola, nella Legazione di Ravenna.
Dopo la fine dello Stato della Chiesa, il comune venne aggregato alla Provincia di Bologna.
La chiesa parrocchiale del paese, già testimoniata nel XIV secolo ma nell'aspetto attuale terminata nel 1766, è dedicata a Sant'Eustachio. L'edificio, a navata unica con tre cappelle su entrambi i lati, è stato restaurato dopo le distruzioni della II Guerra Mondiale. Dietro l'altare maggiore è stata aggiunta l'abside. Il campanile, invece, risale alla metà del Seicento.