Motoleggera Ducati 60, Bologna

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Motoleggera Ducati 60, Bologna

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Inventario
BRI 01244
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
15x11
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto: da in alto a sinistra "60 e li dimostra! Motoleggera / Ducati 60 / la motoleggera che chiunque può portare in casa". Sul bordo di destra in verticale: "Servizio propaganda Ducati". sotto il motorino si distingue il nome "De' Giusti - Sanguinetti". Sul verso, in basso a sinistra, si legge il nome dello stampatore.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Motoleggera Ducati 60, Bologna
Note
La Società Scientifica Radio Brevetti Ducati (nome originario della società) fu fondata il 4 luglio 1926 dai tre fratelli Cavalieri Ducati: Adriano, Bruno e Marcello. Sede di questa fabbrica fu la villa di famiglia, in viale Guidotti n. 51 a Bologna. L'attività crebbe talmente che dopo soli cinque anni la struttura di Villa Lidya fu potenziata e trasformata in vera e propria officina. Fu in quel periodo che Adriano decise di ampliare la produzione dai condensatori alle apparecchiature radio complete. La posa della prima pietra dello stabilimento di Borgo Panigale avvenne il 1° giugno 1935. A quell'epoca la fabbrica raggiunse i tremilacinquecento dipendenti. Lo stabilimento offriva servizi all'avanguardia per chi vi lavorava. Le maestranze avevano a disposizione due mense, una scuola professionale e perfino una sala di lettura. L'industria con il tempo si sdoppiò in Ducati Motor e Ducati Energia. Nonostante i gravi danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale e i diversi passaggi di proprietà, il marchio resta tra i più conosciuti al mondo per quanto riguarda la produzione di motociclette. Il modello Ducati 60 risale agli anni 1949-50 e fu il primo in quattro tempi. Vennero assemblati il motore del "Cucciolo" e il telaio fornito da Caproni . Per il 60 Sport (in realtà 65 cc) del 1950-52, fu invece usato un telaio prodotto dalla stessa Ducati, il che volle dire per l'industria bolognese immettere sul mercato la prima motocicletta interamente di sua costruzione. Nel 1953 il nome fu cambiato in 65 Sport.