Ozzano dell'Emilia (BO), villa Palazzona di Maggio

60f6db2a3c12a10007f16898

Ozzano dell'Emilia (BO), villa Palazzona di Maggio

 Genera il pdf
Inventario
BRI / BO PROVINCIA 1900
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Ozzano dell'Emilia (BO)
Luogo e anno di edizione
S.l., s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Ottanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
15x10,5
Indicazione di colore
colore
Iscrizioni
Sul verso sono riportati la pubblicità ai vini della tenuta e le condizioni di vendita.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Ozzano dell'Emilia (BO), villa Palazzona di Maggio
Bibliografia
https://www.palazzonadimaggio.it
Note
La Villa Palazzona di Maggio, situata sulle colline di Ozzano Emilia in provincia di Bologna, è una magnifica espressione dello stile neoclassico bolognese di fine Settecento.
Ma la sua storia nasce nel XVI secolo. Le prime tracce ufficiali sono legate ad una perizia catastale del 1581 e convenzionalmente da quell’anno si celebra l’edificazione della Villa.
Immersa in un ampio parco all’inglese sorge su un insediamento romano nelle vicinanze della città di Claterna che attorno al 40 a.C. fiorì e prosperò.
Risale invece alla fine del Settecento l’attuale architettura in stile neoclassico, opera del bolognese Angelo Venturoli.
La Villa fu ceduta e acquistata da alcune famiglie appartenenti alla nobiltà bolognese, come i Conti Riva, i Conti Hercolani e Malvezzi.
A questi ultimi si devono gli importanti lavori di ristrutturazione della cappella gentilizia dedicata alla Beata Vergine Addolorata (1873).
Alla fine dell’Ottocento la proprietà passò nelle mani del celebre latinista Giovan Battista Gandino, che era solito ospitare alla Palazzona alcuni tra i più importanti studiosi, intellettuali, letterati, artisti e borghesi illuminati.
Tra i personaggi di spicco usi a frequentare la Villa ricordiamo Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli, Olindo Guerrini ed Enrico Panzacchi, vere figure di riferimento della cultura e della scienza italiana e internazionale.
Dopo essere stata acquista dalla famiglia Venturi, a cavallo della seconda guerra mondiale, nel 1961 l’insigne professor Luigi Perdisa divenne il proprietario della Palazzona.
Il nipote Alberto nel 2010 commissionò all’ architetto Sandro Breschi importanti lavori di restauro, che riportarono il complesso al suo antico splendore.
La villa Palazzona di Maggio ospita oggi una nota azienda vitivinicola ed è luogo ideale per matrimoni, meeting aziendali ed eventi. La famiglia Perdisa produce varie tipologie di vini ed organizza degustazioni e tour dei vigneti e della cantina.