Panico (Marzabotto), casa "Cuppio di Sopra": sala interna
Panico (Marzabotto), casa "Cuppio di Sopra": sala interna
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FANT 0725
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 15x10; negativo 7x6
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Panico (Marzabotto), casa "Cuppio di Sopra": sala interna
Bibliografia
Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. II/398, pag. 272.
Note
Panico è una frazione di Marzabotto, da cui dista 14 Km.
Fu la sede di un "castrum" della potente famiglia dei conti Panico intorno all'anno 1000 circa. Di tale roccaforte non vi sono resti. Il piccolo paese è tuttora abitato e offre uno dei migliori esempi di stile romanico in Appennino con la Pieve di San Lorenzo Martire. Sul versante destro della Porrettana si trovano due località dal nome simile, Cuppio di Sotto e Cuppio di Sopra. Sembra che il nome derivi dal termine "cuppis" / coppo. Cuppio di Sopra è un borgo assai antico e di grande valore storico-architettonico, con i resti di una casa-torre databile attorno al XII secolo al cui piano terra si apre un grande portale con arco a tutto sesto e contrarco interno a sesto ribassato. Luigi Fantini ha fotografato un disegno realizzato nel 1967 dal prof. G. Barberi. Il particolare riportato è di eccezionale interesse, dal momento che restituisce quello che era l' interno di un edificio medievale dell'Appennino bolognese.
Fu la sede di un "castrum" della potente famiglia dei conti Panico intorno all'anno 1000 circa. Di tale roccaforte non vi sono resti. Il piccolo paese è tuttora abitato e offre uno dei migliori esempi di stile romanico in Appennino con la Pieve di San Lorenzo Martire. Sul versante destro della Porrettana si trovano due località dal nome simile, Cuppio di Sotto e Cuppio di Sopra. Sembra che il nome derivi dal termine "cuppis" / coppo. Cuppio di Sopra è un borgo assai antico e di grande valore storico-architettonico, con i resti di una casa-torre databile attorno al XII secolo al cui piano terra si apre un grande portale con arco a tutto sesto e contrarco interno a sesto ribassato. Luigi Fantini ha fotografato un disegno realizzato nel 1967 dal prof. G. Barberi. Il particolare riportato è di eccezionale interesse, dal momento che restituisce quello che era l' interno di un edificio medievale dell'Appennino bolognese.