Pasticcerie Zanarini, Bologna

Notizie storico artistiche

Datazione

Anni Trenta sec. XX°

Stampatore

Comi Tip., Bologna

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

litografia policroma, cartolina illustrata

Misure immagine (in cm; hxb)

10x14,7

Indicazione di colore

policromia

Iscrizioni

Sul recto, sopra l'illustrazione, è scritto "PASTICCERIE / ZANARINI". A destra si legge il nome dello stampatore.

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Pasticcerie Zanarini, Bologna

Note

La prima sede della Pasticceria Zanarini fu negli stessi locali che erano stati occupati -almeno fino al 1915- dalla Pasticceria Rovinazzi. Successivamente, nel 1929, Enrico Zanarini (1875-1948) rilevò alcuni locali sfitti di proprietà del Comune sotto il Portico del Pavaglione e un anno dopo aprì quello che ancora oggi è forse il più noto locale di Bologna. Zanarini era un ex garzone di fornaio che aveva fatto fortuna. La sua attività incontrò grande sviluppo ed egli aprì nuovi locali anche in altre città della regione, come peraltro è testimoniato da questa cartolina. Alla sua morte, il figlio Giorgio continuò l'attività di Enrico trasformando il bar di piazza Galvani nell'esercizio più alla moda della città.