Pian del Voglio (BO), la Madonnina

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Pian del Voglio (BO), la Madonnina

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Inventario
BRI / BO PROVINCIA 1914
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Pian del Voglio (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Data della ripresa
Anni Quaranta sec. XX° (?)
Timbro di spedizione (Luogo e data)
(?), 27.7.1950
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10x14,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
La cartolina risulta viaggiata verso Le Piastre di Pistoia. Il timbro di spedizione postale risale al 27.7.1950.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Pian del Voglio (BO), la Madonnina
Bibliografia
https://www.chiesadibologna.it/festa-madonna-abetaia
Note
Pian del Voglio è una frazione del comune di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna. Si trova a 612 metri sul livello del mare e si estende su un pianoro posto sulle rive del rio Voglio. La sua particolare collocazione sull'appennino tosco-emiliano, la rende equidistante tra Bologna e Firenze. Il paese è ricordato per essere stato sede della contea dei Bianchi- Ranuzzi e mostra numerose tracce a testimonianza della sua antica e complessa origine. La storia della Madonna dell'Abetaia è legata proprio al casato Ranuzzi De' Bianchi. Si tramanda che il 15 settembre 1854 il conte Giuseppe De' Bianchi, mentre cavalcava sulle pendici dell'Abetaia di Piano, calpestò un nido di vespe che assalirono furiosamente i cavalli e si allontanarono poi inspiegabilmente. Il prodigio fu attribuito alla Madonna e il conte commissionò la realizzazione di un dipinto raffigurante l'Immacolata, che fu collocato in un pilastrino nel luogo del prodigio. Poi, nel 1951, una grazia ricevuta spinse il conte Giacomo Ranuzzi De' Bianchi ad erigere un'artistica cappellina, nel luogo della precedente edicola. Uno dei suoi figli infatti cadde da cavallo e fu dichiarato spacciato; invece, dopo nove giorni di coma, riprese conoscenza e guarì completamente.