Prova di un eliostato militare sulla via di Castiglione de' Pepoli

60f6d68b3c12a10007f1430d

Prova di un eliostato militare sulla via di Castiglione de' Pepoli

 Genera il pdf
Inventario
MICH. 1185
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Castiglione dei Pepoli
Data della ripresa
primo / secondo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Misure negativo (in cm; hxb)
7x6
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Prova di un eliostato militare sulla via di Castiglione de' Pepoli
Bibliografia
1) Renzo Renzi, "Bologna 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Casalecchio di Reno (Bo), Grafis/Zanichelli, 1980; 2) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 3) Renzo Renzi, "Sestola 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951), Bologna, Grafis-Il Bulino, 1982; 4) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 5) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 6) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006.
Note
Socio del Club Alpino Italiano, del Circolo Fotografico Bolognese e del Touring Club Italiano, Giuseppe Michelini compì diversi viaggi fuori Bologna. Nei primi anni del Novecento, potendo contare su una ricca rendita e su tempo libero in abbondanza, egli -provetto ciclista- aveva compiuto diverse escursioni e, a maggior ragione, dopo aver acquistato la prima automobile nel 1906, non di rado con macchina fotografica e treppiede partì per spedizioni turistico-sportive che documentava con le sue riprese. Il nuovo e rivoluzionario mezzo di locomozione consentiva al proprietario e ai suoi compagni una notevole indipendenza negli spostamenti e una non limitata esplorazione del territorio. Questa ripresa è stata ad evidenza eseguita durante una sosta verso Castiglione dei Pepoli. Quasi sicuramente, Michelini fu assai incuriosito dall'eliostato che il militare stava manovrando. L' apparecchio fu inventato da Giovanni Alfonso Borelli, matematico e astronomo nato a Napoli nel gennaio del 1608. L’eliostato è costituito, nella sua parte essenziale, da uno specchio che viene fatto ruotare su un asse parallelo a quello terrestre con una velocità angolare pari alla metà di quella apparente del sole; il moto rotatorio avviene mediante un movimento di orologeria. Lo specchio che ha lo scopo di direzionare i raggi solari, non è fissato rigidamente all’asse di rotazione ma è collegato in modo da consentire diversi movimenti grazie ai quali poter “intercettare” il fascio luminoso da proiettare. Il giovane uomo al centro con gli occhiali sul capo è il cognato dell'autore, Giovanni Sarti, fratello della moglie Ines.La didascalia è stata attribuita da Giuseppe Michelini.