Ritratto di Giuseppe Berti

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa

Bologna

Data della ripresa

inizio sec. XX°

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

stampa su carta

Misure immagine (in cm; hxb)

13,5x8,5

Indicazione di colore

b/n

Iscrizioni

Nell'angolo superiore sinistro del verso compare il timbro dello studio fotografico. Sullo stesso lato si legge: "Trieste 1922"

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Ritratto di Giuseppe Berti

Bibliografia

"Cento anni di Fortitudo 1901-2001", Bologna, Fortitudo, 2001

Note

Le fotografie contrassegnate con la serie inventariale BRI / FORTITUDO sono tratte da un album contenente immagini di vario formato relative ad atleti e gare della gloriosa società sportiva bolognese fin dai suoi albori. Tale raccolta fu acquistata dal prof. Antonio Brighetti per il suo sterminato archivio sulla storia della città. Purtroppo, non è nota la provenienza, anche se alcune annotazioni presenti lungo le pagine dell'album lasciano pensare che appartenesse al figlio di uno degli atleti ritratti. La Società sportiva fu fondata nell'ottobre 1901 da don Raffaele Mariotti (cfr. scheda a lui dedicata). La Ginnastica fu la prima Sezione sportiva che esordì ufficialmente in campo agonistico nel 1904, a Firenze, partecipando al concorso federale con sessanta ginnasti. In quell'occasione, i bolognesi riuscirono ad aggiudicarsi molte medaglie e riconoscimenti che furono confermati successivamente dando tanto lustro allo sport cittadino. I più grandi tra suoi ginnasti furono Domenichelli e Savorini, oro alle Olimpiadi di Stoccolma del 1912 nel concorso a squadre e Monetti campione italiano al corpo libero e preolimpionico per le Olimpiadi di Berlino del 1936. La storia sportiva della Società continuò sino a metà degli anni Cinquanta e poi cessò. Nel 1994, dopo quasi mezzo secolo, la S.G. Fortitudo, per rinverdire il suo illustre passato, deliberò la riapertura della Sezione Ginnastica. Questa è la fotografia di uno degli atleti di punta, Giuseppe Berti che, anche finita l'attività agonistica, rimase come istruttore dal 1912 al 1949. La Società partecipò anche al Concorso tenutosi nel 1922 a Trieste, dove vinse numerosi premi sia nelle gare collettive sia in quelle individuali. Berti guadagnò la corona d'alloro come primo classificato nella gara artistica anziani e una coppa in gara individuale artistica seniori. Esiste una seconda copia dell'immagine: è contrassegnata con il n. inv. BRI / FORTITUDO 162.