San Giovanni in Persiceto (BO), Teatro Comunale: interno

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San Giovanni in Persiceto (BO), Teatro Comunale: interno

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Inventario
BRI / BO PROVINCIA 2218
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
San Giovanni in Persiceto (BO)
Luogo e anno di edizione
Modena, s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
colore
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
San Giovanni in Persiceto (BO), Teatro Comunale: interno
Bibliografia
http://www.comunepersiceto.it;
https://spettacolo.emiliaromagnacreativa.it
Note
Il territorio del Comune di San Giovanni in Persiceto fu abitato, almeno nella parte alta (meridionale), fin dalla preistoria, come testimoniano resti dell’antica civiltà del bronzo e della prima età del ferro. Inevitabilmente legato alle vicende storiche ed economiche bolognesi, il paese è da sempre un famoso centro di produzione agricola, anche se negli anni Cinquanta del Novecento iniziò una veloce e profonda trasformazione. Da un'economia essenzialmente agricola, si passò ad una industriale e commerciale; iniziò lo spopolamento della campagna e il piccolo centro provinciale prese la via dell'espansione periferica. Oggi San Giovanni in Persiceto è un paese attivo, ricco di eventi culturali, e annovera anche importanti impianti sportivi e un moderno osservatorio astronomico. Parte integrante del Palazzo municipale, il Teatro comunale di San Giovanni in Persiceto è un esempio di luogo dedicato agli spettacoli inserito in un edificio pubblico. Venne inaugurato nel 1790 là dove, da più di un secolo, esisteva già una sala adibita alle messe in scena. Il “Nuovo Teatro Politeama”, realizzato dall’architetto Giuseppe Tubertini, aprì per la prima volta il sipario su una commedia, “Il duca di Borgogna” di Camillo Federici. Con i suoi 51 palchi disposti su quattro ordini, può ospitare circa 400 spettatori. La struttura, con il basamento in pietra da cui si innalzano alti pilastri e il boccascena formato da due colonne corinzie, si ispira al senso di elevazione degli edifici classici. Per la seconda inaugurazione, seguita alla ristrutturazione, fu scelto il “Rigoletto” di Verdi: anno 1860.
Nel corso del Novecento, affidato in gestione a privati, il teatro perse smalto e fu ridotto a sala cinematografica con interventi che ne deteriorarono le condizioni, fino all’incendio che ne impose la chiusura. I restauri eseguiti tra gli anni Settanta e Novanta recuperarono l’assetto originale con opportune migliorie. Oggi, gestito dal Comune di San Giovanni in Persiceto, il teatro ospita spettacoli di prosa, eventi pubblici, conferenze e promuove una rassegna di teatro per ragazzi rivolto alle scuole primarie del territorio.