Sasso Marconi (BO), piazza dei Martiri

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Sasso Marconi (BO), piazza dei Martiri

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Inventario
BRI / BO PROVINCIA 2310
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Sasso Marconi (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, Terni, s.d.
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Sasso Marconi (BO), piazza dei Martiri
Note
Il territorio di Sasso Marconi occupa la prima zona collinare dell'Appennino bolognese compresa tra la bassa valle del fiume Reno, la porzione inferiore della valle del Setta a sud-est e parte del bacino idrografico del fiume Lavino a ovest. Fino alla prima metà del XX secolo il comune era denominato Praduro e Sasso, per assumere la denominazione di Sasso Bolognese con Regio Decreto del 20 giugno 1935, n. 1386. Nel 1938 assunse l'attuale denominazione di Sasso Marconi, in onore del premio Nobel Guglielmo Marconi. La piazza riprodotta nella cartolina è quella principale del paese ricostruita dopo i danni subiti dalla Seconda Guerra Mondiale. Situato in posizione strategicamente rilevante per le forze di occupazione nazi-fasciste, Sasso Marconi ne subì infatti la massiccia presenza e le conseguenze del terribile conflitto costarono lutti e distruzioni. L'aspetto del Santuario della Beata Vergine del Sasso è infatti ben diverso da quello preesistente, come l'assetto della strada che lo incrocia in perpendicolare.