Società, autorità civili e militari
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Datazione
Serie
01 - Società, autorità civili e militari
Descrizione
La serie è organizzata in fascicoli ordinati cronologicamente e comprende comunicazioni delle autorità civili e militari a partire dal periodo napoleonico (1796), per proseguire con documenti del ricostituito Governo pontificio (dal 1815), del Regno di Sardegna (1860) ed infine del Regno d’Italia, fino al 1943.
Le carte non riguardano solo Bologna, ma anche le municipalità di Crevalcore, Medicina, Bagnacavallo, Bazzano, Cento, Zola Predosa ed altre località emiliano-romagnole. Sono presenti opuscoli commemorativi di accademici e importanti personaggi bolognesi, regolamenti di associazioni, riviste e giornali.
Gli editti, riferiti agli anni 1572-1820, estrapolati dalla serie in anni recenti per ragioni conservative, sono contenuti in scatole numerate 40, 41, 42.
Tra i numerosi documenti si segnalano, a titolo d’esempio:
- proclama della Repubblica Cisalpina con disposizione in merito all'adozione e uso della coccarda tricolore
di colore bianco, rosso e verde (1800);
- circolare della Polizia con elenco e descrizione dei ricercati Pietro Pietramellara, Sebastiano Tanara, Livio Zambeccari, Oreste Biancoli, Pasquale Muratori, Saverio Muratori, Gaetano Turri, Giovannino detto il Romagnolo (1843 agosto 27);
- istituzione di scuole di fisica meccanica e di chimica da parte di Giovanni Aldini (avviso, 1843 ottobre 2);
- narrazione delle vicende dell'8 Agosto 1848 scritte cinquant'anni dopo da Pompeo Bertolazzi, ex combattente e ferito (1898);
- avviso di espropriazioni nella zona della montagna bolognese per la costruzione della ferrovia (1859);
- lista elettorale divisa per parrocchie in occasione del Plebiscito del 1860 per l'annessione di Bologna al Regno di Sardegna;
- riviste bolognesi e opuscoli di commemorazione di accademici e importanti personaggi cittadini (seconda metà del sec. XIX);
- articoli di giornali, testi di canti e foto che celebrano le imprese della Prima guerra mondiale;
- dal 1922 al 1943 la documentazione è monopolizzata dal Fascismo: pubblicazioni celebrative, periodici di regime, tessere, carte annonarie, inni e fotografie.
Le carte non riguardano solo Bologna, ma anche le municipalità di Crevalcore, Medicina, Bagnacavallo, Bazzano, Cento, Zola Predosa ed altre località emiliano-romagnole. Sono presenti opuscoli commemorativi di accademici e importanti personaggi bolognesi, regolamenti di associazioni, riviste e giornali.
Gli editti, riferiti agli anni 1572-1820, estrapolati dalla serie in anni recenti per ragioni conservative, sono contenuti in scatole numerate 40, 41, 42.
Tra i numerosi documenti si segnalano, a titolo d’esempio:
- proclama della Repubblica Cisalpina con disposizione in merito all'adozione e uso della coccarda tricolore
di colore bianco, rosso e verde (1800);
- circolare della Polizia con elenco e descrizione dei ricercati Pietro Pietramellara, Sebastiano Tanara, Livio Zambeccari, Oreste Biancoli, Pasquale Muratori, Saverio Muratori, Gaetano Turri, Giovannino detto il Romagnolo (1843 agosto 27);
- istituzione di scuole di fisica meccanica e di chimica da parte di Giovanni Aldini (avviso, 1843 ottobre 2);
- narrazione delle vicende dell'8 Agosto 1848 scritte cinquant'anni dopo da Pompeo Bertolazzi, ex combattente e ferito (1898);
- avviso di espropriazioni nella zona della montagna bolognese per la costruzione della ferrovia (1859);
- lista elettorale divisa per parrocchie in occasione del Plebiscito del 1860 per l'annessione di Bologna al Regno di Sardegna;
- riviste bolognesi e opuscoli di commemorazione di accademici e importanti personaggi cittadini (seconda metà del sec. XIX);
- articoli di giornali, testi di canti e foto che celebrano le imprese della Prima guerra mondiale;
- dal 1922 al 1943 la documentazione è monopolizzata dal Fascismo: pubblicazioni celebrative, periodici di regime, tessere, carte annonarie, inni e fotografie.
Note
La serie è composta dalle unità archivistiche numerate da 001 a 042
Collocazione