Società Tecnica Emiliana - In memoria dell'ing. Benito Stagni, tenente dei Pompieri - 14 luglio 1902
Società Tecnica Emiliana - In memoria dell'ing. Benito Stagni, tenente dei Pompieri - 14 luglio 1902
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Stampatore
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina-ricordo
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso si legge: "Società Tecnica Emiliana / In memoria / dell'ingegnere / Benito Stagni / tenente dei Pompieri / vittima del dovere / Bologna - XIV luglio MCMII"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Società Tecnica Emiliana - In memoria dell'ing. Benito Stagni, tenente dei Pompieri - 14 luglio 1902
Note
Il terribile incendio cui fa riferimento la cartolina divampò il 10 luglio 1902 nella cantina-magazzino della ditta Malmusi e Gentili, tra via Caprarie e via Mercato di Mezzo (ora via Rizzoli). La ditta infatti era uno dei pochi fornitori di carburanti per le primissime automobili che circolavano in città. Lo scoppio del benzene coinvolse cose e persone. I pompieri intervennero , ma non furono sufficienti: occorse mobilitare anche quattrocento militari per spegnere definitivamente le fiamme. Al termine delle operazioni il numero delle vittime risultò importante: morirono tre pompieri (Luigi Landuzzi, Benito Stagni e Alfonso Marescalchi) e si contarono oltre cinquanta persone ferite. La sede della Malmusi e Gentili si trovava all'interno del palazzo senatorio Lambertini che, nella sua lunga storia, era stato -tra l'altro- sede dell'albergo del Commercio e della Birreria Ronzani. Ovviamente, la distruzione dell'edificio fu pressoché totale e, una volta rimosse le macerie delle abitazioni bruciate, in via Pelliccerie fu creata la piazzetta detta delle Cimarie.