Sua Eminenza il Cardinale Domenico Svampa

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Sua Eminenza il Cardinale Domenico Svampa

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Inventario
da BRI 03076 a BRI 03078
Autore

Notizie storico artistiche

Datazione
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 15.8.1907
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto sono riportate le date di nascita e di morte del defunto cardinale: "Nato a Montegranaro il 3 giugno 1851 / Morto a Bologna il 10 agosto 1907". L'esemplare n. inv. BRI 03078 è viaggiato da Bologna a Throndjem (Norvegia). Il timbro di spedizione risale al 15.8.1907.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Sua Eminenza il Cardinale Domenico Svampa
Note
Il cardinale Domenico Svampa portò una ventata di rinnovamento nella chiesa locale e si mostrò tollerante sia con i liberali moderati, che con i radicali e i repubblicani. Nel 1894, dopo essere stato vescovo di Forlì, fu proclamato cardinale da papa Leone XIII e destinato all'Arcidiocesi di Bologna.
Amico personale di Don Bosco, da lui conosciuto ai tempi del seminario, nel 1901 avviò la costruzione della chiesa del Sacro Cuore e dell'istituto salesiano cittadino.
Fu promotore di varie iniziative sotto il segno del cattolicesimo sociale, dalle casse rurali, al giornale "L'Avvenire d'Italia", al Piccolo Credito Romagnolo. Fu tra i protagonisti del processo di riconciliazione della Chiesa con lo Stato, incontrando il Re durante la sua visita a Bologna nell'aprile 1904 e partecipando a un pranzo in suo onore. Il fatto suscitò un notevole scandalo tra i cattolici conservatori e provocò il rimprovero del Pontefice (cfr. https://www.bibliotecasalaborsa.it/cronologia/bologna).