Svizzera. Il Lago dei Quattro Cantoni: battello fermo allo scalo

60f6d68c3c12a10007f145a0

Svizzera. Il Lago dei Quattro Cantoni: battello fermo allo scalo

 Genera il pdf
Inventario
MICH. 1842
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Lago dei Quattro Cantoni
Data della ripresa
primo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Svizzera. Il Lago dei Quattro Cantoni: battello fermo allo scalo
Bibliografia
1) Renzo Renzi, "Bologna 1900. Viaggi Fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1980; 2) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 3) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 4) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 5) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006;
Note
Socio del Club Alpino Italiano, del Circolo Fotografico Bolognese e del Touring Club Italiano, Giuseppe Michelini compì diversi viaggi fuori Bologna. In tali occasioni raccolse vere e proprie serie fotografiche, come altrettante e puntuali documentazioni di cose viste. Il viaggio più lontano dalla sua città lo compì in Svizzera. Nel 1898 era già stato in Engadina dopo aver percorso in lungo e in largo il Lago di Como e la Valtellina. Di questo primo viaggio nella Confederazione Elvetica lasciò degli appunti sulle buste delle pellicole fotografiche. Purtroppo, in mancanza di documentazione scritta, non sappiamo invece in quale momento compì questo secondo viaggio per testimoniare il quale usò le lastre in vetro. Vista la presenza della moglie (sposata nel 1904) in alcuni scatti e il tipo di abbigliamento, si può ipotizzare che questo sia avvenuto nel primo decennio del Novecento. In ogni caso, come afferma Renzo Renzi nel volume del 1980, "...cerca di fotografare ciò che non è Bologna: tutto ciò, insomma, che lo stupisce per la differenza dal luogo natale, fino al gran paesaggio di Lucerna, come un approdo trionfale". Ma il nostro Michelini visitò anche la capitale, Berna, e i suoi dintorni e anche qui scattò alcune belle fotografie. In questo caso, oggetto della ripresa è il Lago dei Quattro Cantoni. Quest'ultimo deve il suo nome ai quattro storici "cantoni": i tre di origine Uri, Svitto e Untervaldo e il cantone di Lucerna. Un tempo il lago era un importante asse di circolazione e al tempo stesso, fino al 1863, fu anche la sola via commerciale verso il Passo del Gottardo. Ancora oggi rappresenta una rinomata località turistica grazie alla bellezza dei luoghi unita alla presenza di stabilimenti balneari e hotel. E ancora oggi le sue acque sono solcate dagli storici battelli a vapore a pale per le escursioni, identici a quello che Michelini fotografò. Uno è immortalato in questa ripresa eseguita a Fluelen, un paese del Canton Uri.