Tabacchiera firmata "Acqua Fresca 1694" (Bargi di Camugnano)
Tabacchiera firmata "Acqua Fresca 1694" (Bargi di Camugnano)
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FANT 0062
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
24x18
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 15x10; negativo 7x6
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Tabacchiera firmata "Acqua Fresca 1694" (Bargi di Camugnano)
Bibliografia
(1) catalogo della "Mostra delle armi da fuoco anghiaresi e dell'Appennino Tosco-Emiliano. Secoli XVII-XVIII-XIX", Sansepolcro, Stab. Arti Grafiche, 1968; (2) Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. I/54, 55 pag. 123
Note
Bargi, deliziosa borgata e frazione del comune di Camugnano in provincia di Bologna, è nota per la sua ricca storia, soprattutto durante il periodo medievale. A breve distanza dal paese, poco prima del bacino di Suviana, si trova la località "Pianacci", divenuta famosa per aver dato i natali alla famiglia degli Acquafresca, nota stirpe di armaioli e cesellatori. Qui nacque nel 1619 Sebastiano Acquafresca, colui che iniziò la tradizione famigliare. Il figlio Matteo fu invece l'artefice di rinomatissimi archibugi la cui eleganza e perfezione si possono ancora oggi ammirare in alcuni musei come lo Stibbert di Firenze, l'Armeria Reale di Torino e quello Pubblico di Birmingham. La tabacchiera fotografata da Luigi Fantini è conservata presso il Victora and Albert Museum di Londra è opera -appunto- di Matteo Acquafresca e risulta essere uno stupendo lavoro di cesello e di incisione. La figura al centro del coperchio è molto probabilmente un esponente di Casa Medici: la chiusura -costituita da un giglio fiorentino- parrebbe confermarlo.