Turchi parrucchiere per Signora, Bologna

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Turchi parrucchiere per Signora, Bologna

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Inventario
BRI 01336
Autore

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
15x10,5
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto, in alto: "TURCHI / Parrucchiere / per / Signora". Sul verso, in alto: "Albergo diurno - Bendoni / Via Indipendenza 38 - Bologna / (telefono 25-137); nella parte destinata al mittente segue l'elenco di tutti gli altri esercizi appartenenti alla catena e delle specialità che offrivano ai clienti.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Turchi parrucchiere per Signora, Bologna
Note
Il primo albergo diurno di Bologna fu aperto nel 1911 da Cleopatro Cobianchi, fratello del più noto Stanislao (titolare dell'Amaro Montenegro). In Inghilterra erano da tempo in funzione quelli che venivano chiamati "Lieu d'Aisance" e Cobianchi ebbe l'idea di dotare anche la sua città di questo tipo di struttura sotterranea dedicata alla cura della persona. Il suo locale, allestito in stile Liberty, si trovava sotto il Voltone del Podesta: ospitava toilettes, docce e bagni in tinozza, parrucchiere, lavanderia, lucidatura scarpe ecc.. Ben presto fu un successo e a Bologna se ne aprirono altri, compreso quel Bendoni cui fa riferimento la cartolina. Anzi con quel nome ne esistevano due: uno era, appunto, in via Indipendenza, l'altro si trovava in Piazzale Medaglie d'Oro presso la Stazione Centrale. Il parrucchiere Turchi, ad evidenza, svolgeva la sua attività all'interno dell'albergo Bendoni al n. 38 di via Indipendenza, dove aveva sede anche il teatro Apollo.