Ulisse Colombini, Bologna - Premiato stabilimento salumi suini
Ulisse Colombini, Bologna - Premiato stabilimento salumi suini
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1906
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Milano, 1906 (esemplare n. inv. BRI 01309)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto, in fondo: "Ricordo dell'Esposizione di Milano"; in alto, nel cartiglio che decora l'illustrazione è scritto il nome della ditta Colombini; accanto alla raffigurazione della torre Asinelli si legge il monogramma dell'illustratore e la data di esecuzione del disegno (906). L'esemplare BRI 01309 è viaggiato da Milano a Bologna. E' stato spedito nel 1906.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Ulisse Colombini, Bologna - Premiato stabilimento salumi suini
Note
La cartolina fu realizzata in occasione dell'Esposizione Universale di Milano, che si tenne dal 28 aprile all'11 novembre 1906.
Evidentemente, a tale evento partecipò anche l'assai nota industria alimentare bolognese, fondata nel 1863 da Ulisse Colombini fuori Porta Santo Stefano. Inizialmente si trattava di una semplice salsamenteria che operava a livello locale, poi nel 1870 -grazie ad un brevetto messo a punto da Alessandro Forni- si riuscì ad inscatolare la mortadella e a spedirla ovunque. Questo metodo di conservazione ebbe immediatamente un enorme successo e la piccola impresa divenne una grande ditta, che esportava insaccati in tutto il mondo: dal Brasile all'India. La fabbricazione delle scatole di latta avveniva sempre all'interno della stessa impresa, ma non solo: la Colombini era in grado di usare macchine per pestare, snervare, insaccare e tritare la carne, salare ecc.. Nel 1921 fu riconosciuta come "fabbrica modello nel settore", ma non riuscì a sostenere la grande crisi del 1929. Dopo qualche anno, nel 1932, fu costretta a chiudere.
Evidentemente, a tale evento partecipò anche l'assai nota industria alimentare bolognese, fondata nel 1863 da Ulisse Colombini fuori Porta Santo Stefano. Inizialmente si trattava di una semplice salsamenteria che operava a livello locale, poi nel 1870 -grazie ad un brevetto messo a punto da Alessandro Forni- si riuscì ad inscatolare la mortadella e a spedirla ovunque. Questo metodo di conservazione ebbe immediatamente un enorme successo e la piccola impresa divenne una grande ditta, che esportava insaccati in tutto il mondo: dal Brasile all'India. La fabbricazione delle scatole di latta avveniva sempre all'interno della stessa impresa, ma non solo: la Colombini era in grado di usare macchine per pestare, snervare, insaccare e tritare la carne, salare ecc.. Nel 1921 fu riconosciuta come "fabbrica modello nel settore", ma non riuscì a sostenere la grande crisi del 1929. Dopo qualche anno, nel 1932, fu costretta a chiudere.