Vado (BO), piazza Umberto I°

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa

Vado (BO)

Luogo e anno di edizione

Milano, Vado, s.d.

Stampatore

Stab. Dalle Nogare e Armetti, Milano con ed. Nanni

Data della ripresa

Anni Trenta sec. XX° (?)

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Orientamento

orizzontale

Misure immagine (in cm; hxb)

10,5x14,7

Indicazione di colore

b/n

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Vado (BO), piazza Umberto I°

Note

Nell'Appennino a sud-est di Bologna, deviando dalla Porrettana sulla strada del Setta, si sale per una decina di chilometri e si arriva nel territorio comunale di Monzuno. Il nome di questo piccolo centro appenninico deriva probabilmente da Giove (Mons Zeus) o Giunone (Mons Juno). Vado è una delle frazioni. Lungo la valle del Setta scorrono importanti vie di comunicazione nazionali: la Ferrovia Direttissima Bologna-Firenze e l'Autostrada del Sole A1. Proprio a causa della presenza della Direttissima, durante la Seconda Guerra Mondiale il paese fu particolarmente colpito dai bombardamenti: si contarono infatti ben 63 incursioni. Tanto accanimento, volto ad interrompere il flusso dei rifornimenti destinati all'esercito tedesco, fece guadagnare al paese il titolo di "piccola Cassino del Nord". La piazza principale del paese era intitolata a Umberto I° di Savoia.