Vedrana (BO), chiesa arcipretale

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa

Vedrana (BO)

Luogo e anno di edizione

Milano, Budrio, s.d.

Stampatore

Stab. Dalle Nogare e Armetti, Milano; Ed. Cartoleria Aldo Nanni, Budrio

Data della ripresa

Anni Trenta sec. XX°

Timbro di spedizione (Luogo e data)

Vedrana (Bo), 10.8.1938

Oggetto

Positivo

Forma Specifica dell'Oggetto

cartolina postale

Orientamento

orizzontale

Misure immagine (in cm; hxb)

10,5x14,5

Indicazione di colore

b/n viraggio seppia

Iscrizioni

Viaggiata da Vedrana a Castel San Pietro (Bo). Datata e spedita il 10.8.1938

Fondo/Raggruppamento

Antonio Brighetti

Soggetto o iconografia

Vedrana (BO), chiesa arcipretale

Note

Vedrana è la più grande frazione del territorio budriese. Vi sono due versioni sull'origine del toponimo: la prima narra che il nome derivi dall’assegnazione della terra a soldati veterani (da cui Veterana); la seconda che si debba ad una vasta tenuta della gens Veturia (da cui Veturiana). Come dimostra lo stemma, a metà del XII secolo era un ricco castello fortificato. Il suo fertile territorio fece sì che i terreni fossero divisi in poderi tra le più nobili famiglie bolognesi come i Gozzadini, gli Alamandini, i Grassi, i Ratta, i Guidotti, che qui si adoperarono per compiere bonifiche agrarie e introdussero nuove colture come quella del riso nella seconda metà del Settecento. Numerose sorsero anche splendide ville. La cartolina riproduce la notevole chiesa arcipretale di Santa Maria Annunziata. Sorta tra il X e l’XI secolo, all'interno conserva di quel periodo gli archi a tutto sesto e i pilastri con semplici capitelli. Nel corso dei secoli subì molte trasformazioni: le maggiori nel corso dei lavori di ristrutturazione svoltisi tra il 1855 e il 1880. Le decorazioni nel presbiterio e nella cupola sono del pittore bolognese Alessandro Guardassoni (1819-1888). Notevole anche una tela attribuibile a Elisabetta Sirani o ad uno dei Gennari, che raffigura un'Annunciazione.