Vergato (BO), chiesa del Sacro Cuore e monumento ai Caduti

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Vergato (BO), chiesa del Sacro Cuore e monumento ai Caduti

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Inventario
BRI / BO PROVINCIA 2412
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Vergato (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Data della ripresa
Anni Sessanta sec. XX° (?)
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Lizzano in Belvedere (BO), 22.4.1963
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
14,7x10,3
Indicazione di colore
colore
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Lizzano in Belvedere a Bologna. Il timbro di spedizione risale al 22.4.1963.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Vergato (BO), chiesa del Sacro Cuore e monumento ai Caduti
Bibliografia
http://www.appenninobolognese.net;
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it;
https://www.storiaememoriadibologna.it
Note
Le più antiche notizie su Vergato risalgono all'inizio del sec. XII, quando il centro era una località di secondaria importanza dipendente da Liserna, un borgo sparso lungo le pendici del Monte Pero. La sua posizione particolarmente favorevole, sulla strada che da Bologna conduceva a Pistoia, lo rese un ideale luogo di incontro e di scambio tra le popolazioni delle zone montane circostanti, determinando una progressiva fioritura di attività economiche commerciali, notarili e alberghiere. Quasi interamente distrutto dai bombardamenti avvenuti durante la seconda guerra mondiale, Vergato ha visto una graduale ricrescita demografica ed economica negli anni del dopoguerra. La chiesa del Sacro Cuore di Gesù sorge in posizione centrale rispetto all’abitato, ma a sud del centro storico del paese, l’antica piazza dei Capitani della Montagna, dove si trova l’omonimo palazzo oggi sede del Comune. La chiesa, ricostruzione post bellica di un edificio compromesso dal conflitto, si affaccia su Piazza della Pace. La facciata in pietra arenaria di Montovolo è caratterizzata da una porzione centrale con timpano e tetto a capanna e loggiato di ingresso a tre arcate a tutto sesto. Ai lati si estendono murature cieche con completamento piano caratterizzate, nella parte sommitale, da tre monofore a vento per parte. L'interno, a tre navate e cinque campate con archi a tutto sesto sostenuti da colonne a dodecagono, è caratterizzato da una copertura piana dal colore grigio scuro che si ripete anche nelle navate laterali ma con altezza minore. Il presbiterio, rialzato di tre gradini rispetto alla zona assembleare termina con abside con cupola semicircolare.
Il monumento ai Caduti è collocato al centro di Piazza della Pace. Fu inaugurato il 12 luglio 1925 alla presenza del principe Umberto di Savoia. Il progetto si deve allo scultore Giuseppe Virgili (1894 - 1968) e all'architetto Tumiati. Le sculture alla base rappresentano soldati nudi che combattono, mentre nel lato frontale è ritratta la Vittoria che regge una spada. Sopra il basamento coi rilievi si ergono quattro colonne doriche che reggono un altare sormontato da una fiamma.