Villa d'Ignano (Marzabotto), oratorio di Santa Barbara: lapide rinvenuta tra le macerie

60f6d68b3c12a10007f13c97

Villa d'Ignano (Marzabotto), oratorio di Santa Barbara: lapide rinvenuta tra le macerie

 Genera il pdf

Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Villa d'Ignano (Marzabotto)
Data della ripresa
1950
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
lastra 10x15; negativo su pellicola 6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Villa d'Ignano (Marzabotto), oratorio di Santa Barbara: lapide rinvenuta tra le macerie
Bibliografia
Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. II/761 pag. 501.
Note
A Villa d'Ignano, in territorio del comune di Marzabotto, esisteva anticamente il Castello d'Ignano, dei Conti di Panico, con accanto un oratorio dedicato a S. Giorgio.
Nel 1309 i Bolognesi, acerrimi nemici della famiglia Ghibellina dei Panico, distrussero quasi tutti i castelli in loro dominio. Già a metà del XV secolo anche il castello d'Ignano e l' oratorio di S. Giorgio non esistevano più perché un tale A. F. decise di costruire a proprie spese in quel luogo un oratorio dedicato a Santa Barbara, che divenne meta di pellegrinaggi popolari. L'edificio sacro fu distrutto nel 1944, durante gli eventi bellici della seconda guerra mondiale. Ora ne restano alcuni ruderi. Nel 1950 Luigi Fantini fotografò questa lapide, rinvenuta -appunto- tra le macerie della chiesa.