Villa Dalbello a Rasiglio (Sasso)
Villa Dalbello a Rasiglio (Sasso)
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Rasiglio, Sasso Marconi (BO)
Data della ripresa
1889/1891
Oggetto
Positivo
Materia e tecnica
gelatina ai sali d'argento su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
16x12,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul cartoncino di supporto è scritto "Villa Dalbello a Rasiglio (Sasso)"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Villa Dalbello a Rasiglio (Sasso)
Bibliografia
Catalogo della Libreria "Docet" di Bologna pubblicato in occasione dell'edizione 2018 della mostra di libri antichi e rari in Palazzo Re Enzo - Sala Re Enzo tenutasi durante la manifestazione "Salsamentarie. Saperi e Sapori a Palazzo" (Bologna, 21,22,23 settembre).
Note
L'album fotografico di cui l'immagine documenta la copertina consta di n. 11 fotografie incollate su cartoncino rigido e firmate "G. Melotti fot.". La datazione varia tra il 1889 e il 1891. L'autore compare nell'ultima immagine della serie, ritratto a dorso d'asino. Le riprese sono relative alla odierna Sasso Marconi e dintorni, a Vignola e ai lavori di ripristino degli argini di un fiume dopo una "rotta". Il borgo di Rasiglio si colloca tra i fiumi Reno e Lavino. Nelle rocce pioceniche dei dintorni si trovano ricchi strati di fossili marini. Il luogo viene nominato per la prima volta nel 1233 nel decreto del Senato Bolognese e una seconda volta nel 1282 assieme al vicino Monte Polo. Il territorio, fino a qualche decennio fa abitato da oltre trecento persone, oggi ne conta poche decine. L'8 ottobre 1944 a Rasiglio si tenne un duro scontro tra la 63a Brigata "Garibaldi" e le forze nazifasciste. Della casa qui ripresa e di nuovo fotografata da Luigi Fantini nel 1940 (cfr. inv. n. FANT 0865) non si sono trovati riscontri, se non un accenno alla ricca famiglia Del Bello che Serafino Calindri cita a proposito di un altro edificio.