Volta Reno (BO), Villa Sampieri-Talon
Volta Reno (BO), Villa Sampieri-Talon
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Volta Reno (BO)
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX° (?)
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,6
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Nell'angolo superiore sinistro del verso il prof. Brighetti ha annotato a matita: "Argelato".
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Volta Reno (BO), Villa Sampieri-Talon
Note
Volta Reno è una frazione del comune di Argelato (composto anche dalle frazioni di Casadio e Funo), che sorge sulla destra del fiume Reno, a circa 16 km in direzione nord rispetto a Bologna. Proprio al suo legame profondo con il corso del fiume si deve l'origine del toponimo. Una versione vuole che derivi dai frequenti interventi che proprio in quest'area hanno modificato il percorso del fiume intorno al 1100 e successivamente a metà del Seicento, mentre per altri farebbe semplicemente riferimento all'antica ansa -"Volta"- che il Reno faceva appunto tra Bagno di Piano, Volta Reno e Argile (pertanto, alle spalle della Villa) poi "tagliata" nel 1884-1887 con un nuovo "drizzagno". I proprietari dello splendido edificio sono tuttora i nobili Sampieri Talon. La famiglia prese il doppio cognome dopo l'estinzione del ramo bolognese dell'antica casata Sampieri con il matrimonio che nel 1849 unì l'ultima esponente, Marchesa Carolina Sampieri, a Denis Gabriel Victor Talon, a sua volta discendente di una nobile famiglia francese. La villa fu costruita nel XVI° secolo sui ruderi di una fortezza medievale; nel 1578 venne ampliata e ristrutturata su progetto dell'architetto Pellegrino Tibaldi. Nel medesimo periodo furono realizzati gli affreschi al piano terra. Successivamente la costruzione subì altri interventi, fino a quello definitivo del XVIII° secolo che, con l'aggiunta del terzo piano, gli conferì l'aspetto attuale.
Ospiti illustri tra le sue mura sono stati Papa Giulio II, re Vittorio Emanuele III, Gioacchino Rossini e Ottorino Respighi. La villa è inoltre circondata da un eccezionale parco monumentale, che si estende per oltre una decina di ettari ed è l'ultima testimonianza inalterata rimasta oggi nella pianura bolognese dell'antico impianto a giardino-campagna.
Ospiti illustri tra le sue mura sono stati Papa Giulio II, re Vittorio Emanuele III, Gioacchino Rossini e Ottorino Respighi. La villa è inoltre circondata da un eccezionale parco monumentale, che si estende per oltre una decina di ettari ed è l'ultima testimonianza inalterata rimasta oggi nella pianura bolognese dell'antico impianto a giardino-campagna.