[Relazione sul distrutto Teatro Zagnoni, datata 21 settembre 1807]
Categoria: Miscellanea speciale di manoscritti e materiali documentari
Inventario: Misc. Spec. C.015
Memoria presentata al sig. Podestà e Savj di Bologna dalla Deputazione di Ornato composta de' signori G.B. Martinetti, Angelo Venturoli, Francesco Santini, Niccolò Scarani ed Antonio Amorini Bolognini [sulla nettezza, salubrità e ornamento delle vie, piazze etc.]
Categoria: Manoscritti Ambrosini
Inventario: Ms. Ambrosini OP 368
Il pollarolo Marco del fu Guarisco Calvi, in quanto procuratore del nobile Flaminio Fontana cubiculario pontificio, vende al "bancherius" (cambiavalute) Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi due botteghe poste nella parrocchia dei Santi Barbara e Ippolito, che Giovanni Battista Calvi già alcuni anni prima aveva ottenuto in affitto da Dorotea, madre di Flaminio Fontana
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 045/68
Ratifica di alcuni istrumenti fatta dal giovane Alessandro di Francesco Dainesi a favore di Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 045/69
Il giovane Marco Antonio del fu Guarisco Schenni (alias Calvi), nativo di Costa del Moglio (diocesi di Bergamo), ad istanza di suo fratello Giovanni Battista Schenni, riconosce la validità dell'avvenuta divisione dei beni paterni fra i cinque fratelli (Marco Antonio, Giovanni Battista, Antonio, Domenico e Bartolomeo)
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 045/19
Il giovane Domenico del fu Guarisco Schenni (alias Calvi), nativo di Costa del Moglio (diocesi di Bergamo), ad istanza di suo fratello Giovanni Battista Schenni, riconosce la validità dell'avvenuta divisione dei beni paterni fra i cinque fratelli (Domenico, Giovanni Battista, Antonio, Marco Antonio e Bartolomeo)
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 045/20
[Allegationes per la causa De re frumentaria Bononiae]. La parte manoscritta, numerata carte 1-68, corrisponde all'arringa (incipit: Legem tuam custodivi) dell'avvocato Francesco Nicoli di Piacenza, che si qualifica come protonotario apostolico, giudice sinodale e consultore del Santo Uffizio. Precedono due stampati, ognuno di dieci carte non numerate, ed entrambi pubblicati a Roma dalla Tipografia della Reverenda Camera Apostolica nel 1750: la Consultatio juris pro veritate di Francesco Antonio Bonfini (scritta nel 1731 e con una notazione finale di Giacomo Vanni) e il relativo Summarium
Categoria: Manoscritti Ambrosini
Inventario: Ms. Ambrosini 016
All'immortale Pio 9. pontefice ottimo massimo : sonetto
Categoria: Mille pubblicazioni bolognesi (1846-1849)
Inventario: rec 10101