Bologna, Cenobio di San Vittore

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Bologna, Cenobio di San Vittore

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Inventario
BETT. 066
Categoria:

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Materia e tecnica
gelatina ai sali d'argento su carta baritata
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
30x24
Misure negativo (in cm; hxb)
9x6,5
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Cenobio di San Vittore
Note
L'antico Cenobio dedicato a San Vittore, martire del IV secolo, è situato sul colle Monte Giardino (circa 228 m.s.m.) a sud-est di Bologna, fuori Porta Castiglione. In stile romanico, è composto da chiesa, chiostro e foresteria.
Le origini del tempio sono antichissime: se ne ha notizia fin dal 441. Nel 1178 la chiesa venne solennemente consacrata al Vescovo Giacomo e fu sempre importante luogo di spiritualità e cultura.
Divenne sede dei Canonici Lateranensi dal 1117. Il complesso fu espropriato nel 1797 con la nascita della repubblica Cispadana prima e Cisalpina poi, a causa delle leggi di derivazione giacobina. In seguito a questi eventi, l'antico Cenobio cadde nelle mani di speculatori. Dopo vari passaggi tra privati e Pubbliche Istituzioni, venne acquistato, nel 1833, dai Padri dell'Oratorio di San Filippo Neri, che lo destinarono a sede di esercizi spirituali.
Paolo Bettini ce ne restituisce lo stato antecedente ai lavori di restauro, che si sarebbero succeduti nel corso di tutto il Novecento per tentare di restituire all'antica struttura l'aspetto originario.