Bologna, venditore di uccelli presso San Francesco in piazza Malpighi

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Bologna, venditore di uccelli presso San Francesco in piazza Malpighi

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Inventario
BETT. 015
Categoria:

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Materia e tecnica
gelatina ai sali d'argento su carta baritata
Orientamento
verticale
Misure immagine (in cm; hxb)
30x24
Misure negativo (in cm; hxb)
9x6,5
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, venditore di uccelli presso San Francesco in piazza Malpighi
Bibliografia
"Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni. 1. Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale", Casalecchio di Reno, Grafis, 1993, p.199
Note
Nel marzo 1910, in via Ugo Bassi, viene inaugurato il secondo mercato ortofrutticolo coperto di Bologna, ancora oggi conosciuto come Mercato delle Erbe. In questo edificio traslocheranno grande parte dei banchi che settimanalmente ospitavano i venditori di frutta e verdura che dal 1877 erano stati trasferiti in piazza San Francesco e piazza Malpighi da piazza Maggiore. Tuttavia, nelle due piazze di cui sopra resterà la tradizione di dare spazio a venditori ambulanti di merce varia: dagli abiti usati ad utensili di seconda mano e via dicendo. Fino al secondo dopoguerra erano presenti anche numerosi venditori di uccelli, alla stregua di quanto capitava a Firenze, presso le Cascine.