Bologna, via dell'Indipendenza: monumento a Giuseppe Garibaldi

60f699323c12a10007f11f43

Bologna, via dell'Indipendenza: monumento a Giuseppe Garibaldi

 Genera il pdf
Inventario
Testoni, serie 36, unità 0979
Autore

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Serie
36 - Fotografie per i sonetti "Il fiacaresta"
Supporto
cartaceo
Orientamento
orizzontale
Consistenza
1 pezzo
Misure immagine (in cm; hxb)
9,5x12,5
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul verso del cartoncino di supporto sono state apposte le numerazioni 4 e PG 300
Descrizione
Positivo, b/n, incollato su cartone
Bibliografia
1) Alfredo Testoni, "I sonetti del fiacaresta" (illustrati da Alfredo Baruffi), Bologna, Zanichelli, 1903
2 F. Cristofori, cit.
3) D. Amadei e V. Coen, cit.
Note
In questa immagine i turisti sostano via dell'Indipendenza, di fronte all'Arena del Sole, in ammirazione del monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi. Subito dopo il 2 giugno 1882, data della morte di Giuseppe Garibaldi, anche a Bologna si decise di avviare una sottoscrizione per raccogliere fondi a favore dell’erezione di un monumento all’Eroe dei Due Mondi. Vicissitudini varie portarono a notevoli ritardi, nonostante il grande entusiasmo popolare nei confronti dell’iniziativa. Solo l’11 aprile 1898 fu infine dato incarico allo scultore romano Arnaldo Zocchi di realizzare una statua equestre in bronzo. Avvicinandosi il momento dell’inaugurazione del monumento, però, in città sorse una disputa relativa alla sua collocazione. Le discussioni furono di tale rilevanza che anche Alfredo Testoni dedicò un suo lavoro alla vicenda: si trattava di “In dov s’mett Garibaldi?”, una bizzarria in tre atti, come lui stesso la definì. La prima rappresentazione di questa opera dialettale avvenne il 17 marzo 1900 al Teatro Contavalli: dunque, alcuni mesi prima dell’inaugurazione del monumento che avvenne l'8 luglio 1900.
Collocazione precedente