Da Felice Giani a Luigi Serra - L'Ottocento nelle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in BolognaAutore: Mazza AngeloCategoria: PubblicazioniInventario: rec 12920Dettagli
Nevicata verdastraAutore: Rossi Ilario (Bologna, 1911 - 1994)Categoria: DipintiInventario: F25471Dettagli
Natura morta con un pollo e un orcioAutore: Bottega di G. M. Crespi detto lo Spagnolo (Bologna, 1665 - 1747)Categoria: DipintiInventario: M22220Dettagli
Il circo delle ArtiAutore: Marzocchi Gino (Molinella, 1895 - Bologna, 1981)Categoria: StampeInventario: F35439cDettagli
Musical instruments at the South Kensington MuseumAutore: Anonimo inglese (XIX sec.)Categorie: Collezione Tagliavini, StampeInventario: TAG.S33Dettagli
Il nobile Vitale del fu Bonfigliolo Bonfiglioli (o Bonfioli) effettua un pagamento a favore di Antonio del fu Panfilo Tassinari, nativo di Rocca San Casciano, per l'acquisto di una casa con bottega da barbiere nella parrocchia di San Nicolò degli AlbariAutore: Andreoli BernardinoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/19Dettagli
Transazione fra le Monache di Santa Maria degli Angeli di Bologna e Giacomo del fu Angelo Bonfigli relativamente all'eredità del fu Pietro BonfigliAutore: Vitali GiulioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/15Dettagli
Antonio del fu Panfilo Tassinari, nativo di Rocca San Casciano, vende al nobile Vitale del fu Bonfigliolo Bonfiglioli (o Bonfioli), che acquista anche a nome di suo fratello Antonio Bonfiglioli vicario di Todi, una casa nella parrocchia di San Nicolò degli AlbariAutore: Andreoli BernardinoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/14Dettagli
L'Università delle Moline (cioè, dei compratori e possessori dei mulini e delle moliture) di Bologna (rappresentata dal senatore Giovanni Angelelli, dal priore Ascanio Cospi, da Giasone Vizzani e da Valerio Sampieri, e con gli Assunti Girolamo Ghisilieri, Melchiorre Zoppio e Filippo Fava) vende al migliore offerente Vincenzo del fu Achille Seccadenari una proprietà, che era prima appartenuta a Pandora del fu Carlo Sega, nella parrocchia di San Silverio e contigua al Mulino di BelvedereAutore: Musi FulvioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/08Dettagli
Babet (a la Cantonnade) on y va not' mait, on y vaAutore: Gavarni Paul (1804-1866)Categoria: StampeInventario: M5545Donazione: Donazione GraziaDettagli
Il fabbro Silvestro del fu Simone Fiegni cede a suo genero Giovanni Battista Pasetti i diritti spettantigli come padre ed amministratore della figlia Leonella, tanto contro Antonio Pepoli per l'obbligazione a suo tempo fatta dalla fu Eleonora Campeggi Contrari, quanto contro gli eredi del fu Bartolomeo Mutti per un legato lasciato da quest'ultimo nel suo testamento alla detta LeonellaAutore: Folchi GirolamoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/51Dettagli
Il nobile Ulisse del fu Pietro Antonio Ghelli vende a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi un terreno a San Giovanni in Persiceto e ZenerigoloAutore: Canonici Achille, Vornetti BaldanzaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/50Dettagli
Testamento di Caterina del fu Giovanni Battista Ciccoli di Lugo, vedova del fu Pietro SpagnoliAutore: Magliati TomasoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/42Dettagli
Il nobile Giulio Camillo del fu Giovanni Francesco Fantuzzi (che nel 1588 aveva affittato per sette anni dei terreni, nelle località di Minerbio e Altedo, a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi, che nel frattempo ha saldato quanto dovuto per tale affitto) per soddisfare Giovanni Battista Calvi di un credito che vanta contro Carlantonio Fantuzzi (fratello di Giulio Camillo) gli concede in locazione un terreno ad AltedoAutore: Manzolini Carlo AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/39Dettagli
Il falegname Pietro del fu Antonio Maria Fabbri di San Martino in Soverzano vende al contadino Domenico del fu Antonio Bertalotti di San Giovanni in Triario un terreno in San Martino in SoverzanoAutore: Melloni Giovanni PietroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/38Dettagli
Il cardinale legato Alessandro Peretti, detto il cardinale Montalto, abate delle due abazie di Santo Stefano di Bologna e di San Bartolomeo di Musiano, attraverso il suo procuratore Ferrante Vezza concede in enfiteusi al senatore Giovanni Girolamo del fu Girolamo Grati una casa nella parrocchia di San Biagio, in via San Petronio VecchioAutore: Manzolini Carlo AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/37Dettagli
L'abate Felice RospigliosiAutore: Clouvet Albert (1624 - 1679)Categoria: StampeInventario: M5311Donazione: Donazione GraziaDettagli
Il "burattinus" Domenico del fu Battista Pagnoni cede a Giovanni Battista del fu Matteo Pasetti i suoi diritti sopra una "mansione" nella parrocchia di San Nicolò degli AlbariAutore: Palmieri Giovanni PellegrinoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/26Dettagli
Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi vende un censo, su un terreno in località Venezzano (oggi frazione del Comune di Castello d'Argile), al notaio Baldanza del fu Giacomo VornettiAutore: Accorsi CorradinoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/25Dettagli
Promessa di indennità rilasciata da Enea del fu Bartolomeo Luzzi a favore di Giovanni Battista del fu Guarisco CalviAutore: Biondini GiulioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/07Dettagli