I fratelli Giovanni, Ercole e Alberto del fu Domenico Landinelli, speziali all'insegna della Testa di Bue, anche a nome di loro madre Giulia del fu Matteo Ballattini, vendono ai Frati di Santa Maria dei Servi di Bologna una casa con terreno a Castel San PietroAutore: Spontoni Giulio, Raigusi Marco AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/52Dettagli
Il fabbro Silvestro del fu Simone Fiegni cede a suo genero Giovanni Battista Pasetti i diritti spettantigli come padre ed amministratore della figlia Leonella, tanto contro Antonio Pepoli per l'obbligazione a suo tempo fatta dalla fu Eleonora Campeggi Contrari, quanto contro gli eredi del fu Bartolomeo Mutti per un legato lasciato da quest'ultimo nel suo testamento alla detta LeonellaAutore: Folchi GirolamoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/51Dettagli
Il nobile Ulisse del fu Pietro Antonio Ghelli vende a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi un terreno a San Giovanni in Persiceto e ZenerigoloAutore: Canonici Achille, Vornetti BaldanzaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/50Dettagli
Giovanni Batista del fu Guarisco Calvi vende al nobile Ulisse del fu Pietro Antonio Ghelli un terreno ad AltedoAutore: Canonici AchilleCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/49Dettagli
Adorno del fu Girolamo Fava, per sanare i suoi debiti con Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi, gli assegna una possessione a CrespellanoAutore: Masini GaspareCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/48Dettagli
Il senatore Guido Ascanio del fu Alessio Orsi vende a Giovanni Paolo del fu Paolo Caprara una piccola proprietà all'interno di una casa in via San Vitale, di fronte alla canonica di San Bartolomeo di Porta RavegnanaAutore: Cavazza ErcoleCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/47Dettagli
Le suore del Convento dei Santi Ludovico e Alessio di Bologna affittano per tre anni a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi una casa (detta Ramponi, con torre e dodici botteghe) nella parrocchia di San Michele del Mercato di MezzoAutore: Gambalunga Giovanni, Veli EvangelistaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/46Dettagli
Pirro del fu Ovidio Montecalvi paga 100 lire a Caterina del fu Francesco Donini di Liano, vedova del fu Benedetto Parti, per il residuo di pagamento dell'acquisto di una casa a Bazzano originariamente venduta a Ludovico del fu Nanne BranchiAutore: Manzolini Carlo AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/45Dettagli
Il nobile Costanzo del fu Marco Antonio Marsili assegna dei beni in affitto a Giovanni Battista Calvi in località Grignano per saldare i suoi debitiAutore: Polini Giulio CesareCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/44Dettagli
Testamento di Caterina del fu Giovanni Battista Ciccoli di Lugo, vedova del fu Pietro SpagnoliAutore: Magliati TomasoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/42Dettagli
Ratifica, da parte del cardinale camerlengo Enrico Caetani e dei chierici della Reverenda Camera Apostolica, dell'appalto della Tesoreria e del Dazio del Vino di Bologna concesso ad Antonio Maria CapraraAutore: Marchi Tideo, Favari LucioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/41Dettagli
Il nobile Giulio Camillo del fu Giovanni Francesco Fantuzzi (che nel 1588 aveva affittato per sette anni dei terreni, nelle località di Minerbio e Altedo, a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi, che nel frattempo ha saldato quanto dovuto per tale affitto) per soddisfare Giovanni Battista Calvi di un credito che vanta contro Carlantonio Fantuzzi (fratello di Giulio Camillo) gli concede in locazione un terreno ad AltedoAutore: Manzolini Carlo AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/39Dettagli
Il cardinale legato Alessandro Peretti, detto il cardinale Montalto, abate delle due abazie di Santo Stefano di Bologna e di San Bartolomeo di Musiano, attraverso il suo procuratore Ferrante Vezza concede in enfiteusi al senatore Giovanni Girolamo del fu Girolamo Grati una casa nella parrocchia di San Biagio, in via San Petronio VecchioAutore: Manzolini Carlo AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/37Dettagli
Nel 1591 Diomede Grati aveva prestato 4.000 lire a Carlo Antonio Cedroplani, ottenendo, per sua maggiore sicurezza, di diventare creditore per quella cifra del banco di Ludovico Salani, banco garantito, per questa partita, dal senatore Melchiorre del fu Ercole Manzoli e dal cavaliere Ercole del fu Giovanni Luigi Marescotti ...Autore: Fontana ErcoleCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/36Dettagli
Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi, debitore di Fausto del fu Virgilio Ghisilieri per 21.900 lire per un acquisto di terreni ad Altedo, gli sborsa 4.000 lire, ottenendo una proroga per il pagamento delle rimanenti 17.900 lireAutore: Zani BonaparteCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/34Dettagli
Virgilio del fu senatore Bonaparte Ghisilierii, creditore di Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi, gli concede una ulteriore proroga per il pagamento del residuo prezzo di un terreno ad Altedo che gli aveva venduto il 4 luglio 1576 con rogito di Tommaso PasserottiAutore: Zani BonaparteCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 046/32Dettagli
Madonna con Bambino adorati da San Paolo, San Giovanni Evangelista, Sant'Antonio l'eremita e altri sAutore: Raimondi Marcantonio (Bologna, 1480 - 1534 ca.)Categoria: StampeInventario: M5331Donazione: Donazione GraziaDettagli
Commiato di Cristo dalla MadonnaAutore: Raimondi Marcantonio (Bologna, 1480 - 1534 ca.)Categoria: StampeInventario: M5330Donazione: Donazione GraziaDettagli
Disputa di Gesù con i dottori nel tempioAutore: Raimondi Marcantonio (Bologna, 1480 - 1534 ca.)Categoria: StampeInventario: M5329Donazione: Donazione GraziaDettagli
Fuga in EgittoAutore: Raimondi Marcantonio (Bologna, 1480 - 1534 ca.)Categoria: StampeInventario: M5328Donazione: Donazione GraziaDettagli